Oggi lasciamo la parola a Fabrizio Amadori, esperto di comunicazione e di pubbliche relazioni, per parlare di un tema che ci tocca tutti da vicino: lo stato delle relazioni con la Francia e l’invasione di migranti sulle nostre coste, resa ancor più insostenibile dalla scarsa collaborazione degli altri Paesi europei nei ricollocamenti, in primis dei nostri cugini d’Oltralpe. Ovviamente, sul banco degli imputati c’è il neopresidente Emmanuel Macron. «La Francia prima bombarda (con Sarkozy) e poi scappa: l’ondata di profughi è dovuta soprattutto al crollo del regime di Gheddafi», esordisce Amadori indicando nei francesi «i primi responsabili, e il […]