#Bankitalia, le #fakenews di #Renzi

«Il problema delle banche non era il Pd. La commissione d’inchiesta ieri lo ha dimostrato: avevamo ragione noi, qualcosa non ha funzionato». Era tutto gongolante stamattina su Radio Capital il segretario dem, Matteo Renzi, dopo che ieri il procuratore capo di Arezzo, Roberto Rossi, ha dichiarato durante l’audizione in commissione d’inchiesta sulle banche non solo che l’ex vicepresidente di Banca Etruria, Pier Luigi Boschi (padre del sottosegretario Maria Elena), non ha mai partecipato a delibere che abbiano concorso a determinare lo stato di insolvenza, ma anche che «è sembrato un poco strano» che la la Banca d’Italia ne avesse caldeggiato […]

  

L’Europa distrugge le banche

Le sofferenze nette delle banche italiane ad aprile 2017 ammontavano a 77,2 miliardi di euro, in flessione rispetto ai 77,8 miliardi di marzo e agli 86,8 miliardi di dicembre 2016. Rispetto al picco di 89 miliardi toccato a novembre 2015, si registra una riduzione delle sofferenze nette di oltre il 13 per cento. Il rapporto sofferenze nette su impieghi totali si è ridotto a 4,42% (era 4,89% a fine 2016 e 0,86% prima della crisi). I dati elaborati dall’Abi mostrano che la situazione degli Npl è in leggero miglioramento, ma le crisi di Mps, di Popolare Vicenza, di Veneto Banca e di […]

  

Liberali all’amatriciana

Potevamo concludere l’anno con le solite previsioni sulle asset class da privilegiare nel 2017 (e comunque a questo link ci sono i suggerimenti di Franklin Templeton per gli investimenti multi-asset). Dopo quanto successo nelle ultime settimane in ambito bancario (Mps) e  radiotelevisivo (Mediaset), questa ci pare l’occasione giusta per parlare di liberalismo. Non sono pochi gli esperti della materia che negli ultimi giorni hanno espresso la propria personale visione del mondo relativamente a questi ambiti. Sul Giornale, Luigi Zingales della Chicago Booth ci ha spiegato che non è un problema l’intervento pubblico nel comparto bancario, perché si tratta di una forma […]

  

Guzzetti primo «pentito» di Atlante

«Atlante? È uno strumento buono lasciato al suo destino». Giuseppe Guzzetti, presidente di Fondazione Cariplo e dell’Acri (l’associazione delle Fondazioni di origine bancaria che ha investito 536 milioni nel Fondo Atlante) oggi ha espresso il proprio rammarico manifestando una sorta di pentimento. «Retrospettivamente avrei fatto meglio a non partecipare», ha detto. Il motivo? «Bisognava dare un pacco di miliardi ad Atlante per creare il mercato delle cartolarizzazioni e rompere l’oligopolio delle cinque grandi banche americane che comprano sofferenze a 13 centesimi, a 15, 16, 17 centesimi». La missione di Atlante era «fare quello che stava facendo a Siena per portare fuori dal bilancio i […]

  

Un premier troppo «banchiere»

  «La politica non deve mettere bocca nelle banche». Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ripete questa frase un po’ troppo spesso. Tanto da far pensare che il disinteresse alla questione bancaria sia più apparente che effettivo. In questi due anni e mezzo di governo dell’ex sindaco di Firenze abbiamo assistito, infatti, a un’ingerenza senza precedenti in materia finanziaria. Prima la riforma delle Popolari, poi quella del Credito cooperativo, poi il recepimento pedissequo del bail in (che ha determinato un esito infausto per Banca Etruria, Banca Marche, CariFerrara e CariChieti e per i sottoscrittori delle loro obbligazioni subordinati), poi il varo […]

  

«Matteo, comprati le sofferenze!»

Le banche italiane detengono un ingente volume di debiti insoluti o prossimi all’insolvenza e questo preoccupa molti investitori.«Riteniamo tuttavia che ai livelli attuali, il problema dei prestiti in sofferenza (non-performing loan o NPL) in Italia potrebbe essere gestito nel tempo grazie alla crescita degli utili associata ad un recupero dei collaterali», sottolinea  Joshua Anderson managing director e portfolio manager di Pimco, una delle maggiori realtà al mondo nella  gestione obbligazionaria. Tuttavia, con l’acutizzarsi dell’incertezza di mercato dopo il voto sulla Brexit, le autorità politiche si sentono in dovere di perseguire una soluzione più rapida. Nell’ambito della direttiva Brrd (Bank Recovery and Resolution Directive) […]

  

#Brexit, banche senza salvagente

Ora che Angela Merkel ha detto ufficialmente no a una revisione della normativa comunitaria del bail in dopo la Brexit, per le banche italiane c’è da aspettarsi un periodo difficile.  Gli istituti di credito, afferma l’analista di Swissquote Yann Quelenn, sono «le vere vittime della Brexit». Sbaglia chi, in primo luogo la cancelliera, pensa che nell’occhio del ciclone ci siano solo Italia e Gran Bretagna perché anche colossi del calibro di Deutsche Bank e Commerzbank sono stati colpiti dalle vendite, anche se la prima vittima è stata UniCredit che ha sofferto sia per la Brexit sia per l’incertezza causata dalla mancanza di una […]

  

L’Atlante dei Liberali

Delle criticità connesse all’istituzione del Fondo Atlante vi abbiamo parlato pochi giorni fa. Nel frattempo, qualche dettaglio si è aggiunto al quadro d’insieme che avevamo presentato e, soprattutto, si sono levate molte voci critiche contro questa «operazione di sistema» che vede tra i propri registi il governo e Bankitalia (per una volta unanimi), le grandi banche a partire da Intesa Sanpaolo e UniCredit (che però non supereranno la soglia del 20% per evitare che una partecipazione qualificata comprometta la patrimonializzazione a fronte di un calo di Cet1 stimato in 30 punti base) e le Fondazioni bancarie guidate dall’Acri presieduta da Giuseppe […]

  

Le sofferenze di Atlante

Giornata di acquisti sui titoli bancari in Borsa: Mps, UniCredit, Intesa, Bper, Ubi e Banco hanno tutte il vento in poppa. La Borsa si è convinta che, grazie all’istituzione del Fondo Atlante da parte di Quaestio Sgr, il sistema bancario potrà liberarsi più facilmente delle sofferenze e anche gli aumenti di Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca saranno garantiti. Ma è possibile che un fondo con una dotazione di 6 miliardi, seppur benedetto dal ministro dell’Economia Padoan e dal presidente del Consiglio Renzi, riesca a risolvere tutti questi problemi in un batter d’occhio? Cerchiamo di ragionare partendo dalle […]

  

Soldi come se piovesse

In queste ore televisione e giornali vi stanno descrivendo con entusiasmo i prodigi che potrà compiere il Fondo Atlante: reggere il sistema bancario partecipando agli aumenti di capitale di Banca Popolare di Vicenza (singolare il ruolo di UniCredit che è capofila del consorzio di garanzia e socio forte assieme a Intesa, capofila per Veneto Banca, di Atlante) e Veneto Banca (che il mercato avrebbe disertato) e alleviare, acquistandole, le sofferenze di Mps, del Banco Popolare e di qualsiasi altro istituto si trovi in difficoltà.  Questa soluzione di sistema, molto politica, è un’ammissione implicita di impotenza: impotenza rispetto al bail in che […]

  

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