Il 16 settembre, a Dio piacendo, Milano ospiterà la seconda tappa (la prima si è svolta in giugno, a Roma) di Missione Mobilità, l’evento organizzato per il secondo anno consecutivo dal movimento di opinione Amoer che si batte per stimolare la ripresa e il rilancio delle quattro e delle due ruote in Italia, nonché per denunciare tutte le vessazioni e ingiustizie che la mobilità a motore continua a subire. E se a Roma il tema del dibattito era rappresentato dai risultati di una ricerca di AlixPartners, presentata dal director Giacomo Mori, sulla progressiva “demotorizzazione” delle città, a Milano, dove l’amministrazione Pisapia ha palesemente dichiarato guerra alle automobili, a fare da sfondo alla discussione, alla quale sono invitati il sindaco stesso e l’assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran, sarà la provocazione “No alla città senza motori”. Ma Missione Mobilità, nella sua tappa milanese, intende soprattutto dare un segnale forte in direzione del rilancio del settore. Un’occasione d’oro, dunque, per tutto il comparto affinché si faccia sentire e metta pubblicamente sul tavolo la centralità di auto e moto, esempi virtuosi e concreti di investimenti a favore di ambiente e sicurezza, per quanto riguarda l’economia e l’occupazione del Paese.
E perché, a questo punto, non replicare – in chiave motoristica – la protesta inscenata dall’Ance, l’Associazione dei costruttori edili, all’inizio di luglio, a Milano?
Per ben due volte, nel giro di pochi mesi, la dinamica Ance ha “occupato” pacificamente la centralissima piazza degli Affari con centinaia di caschetti gialli, gli stessi che si usano nei cantieri, per sottolineare lo stato di profondo disagio del settore. Quella “Giornata delle vessazioni”, come è stata battezzata e che ha avuto un’ampia eco mediatica, potrebbe essere replicata in chiave motoristica, magari riempiendo una piazza della metropoli con le auto che hanno fatto la storia e “costruito” l’economia del Paese. L’idea è lanciata, Missione Mobilità è pronta ad appoggiarla. Coraggio, filiere finite nel mirino dei detrattori, date un segnale di vita.

Tag: , ,