Contromano in bici per legge? Una follia!
Una follia inserire nel Codice della strada la possibilità per i
ciclisti di andare contromano. A parte
il fatto che, visto che la norma deve essere ancora varata, è chiaro
che chi pedala contromano ora (a Milano è un’abitudine) vuol dire che
commette una irregolarità ed è sanzionabile (mai visto un vigile fare
una multa). E’ una follia anche (vero assessore Maran?) continuare a
paragonare le città italiane (Milano nel caso di questo assessore
“talebano”) a Londra, Parigi, Amsterdam, eccetera. In quei Paesi c’è
un’altra mentalità, altre abitudini consolidate; e le città sono
meglio attrezzate in fatto di piste ciclabili, segnaletica e
parcheggi. E poi esiste un approccio ai problemi diverso e non
“politico” come accade in Italia. Anche il sottosegretario ai
Trasporti, D’Angelis mi sembra sia stato colpito da un colpo di sole
quando spiega le ragioni di accendere il semaforo verde a questo
provvedimento. Contromano è pericoloso per tutti, e basta! Al primo
incidente la colpa sarà dell’automobilista, c’è da scommetterci, anche
se il padalatore viaggiava “sparato”, con le cuffiette o era al
telefonino.