Ultima fermata Santa Maria Novella. L’ingresso di Firenze. Il biglietto da visita della culla del Rinascimento ridotto come Beirut dopo le bombe. La bella canzone di Pupo è un lontano ricordo. Appena un turista arriva (o parte) deve passare per forza con le valigie su una striscia di porfido attraverso una coltre di polvere. Tutto intorno terra battuta. I viaggiatori che vanno verso lo scalo ferroviario trovano dune invece del prato verde, lamiere divelte, il bicipark incompiuto. La ditta che ci lavorava è fallita e i lavori, finanziati dal Cipe per 27 milioni di euro, sono fermi. Non c’è una […]