#Motogp a Jerez, in pole Lorenzo. Allarme gomme, per terra Rossi (5°), Pedrosa e Crutchlow. Gli è andata bene
Lorenzo si è fatto il regalo di compleanno.
26 le primavere.
2 e mezzo i decimi rifilati alla Honda di Pedrosa,
3 quelli dati a prodigio Marquez,
6 a Crutchlow sulla Yamaha clienti,
6 e rotti a quella di Vale Rossi.
(lontane le Ducati, Hayden 7° a 1”, Dovi 9° a 1” e due)
Personalmente dico
tanti,
troppi decimi rifilati al Vale.
Però Vale ha trovato il passo gara.
Voleva stare fra i primi cinque e l’obiettivo l’ha raggiunto.
Da lì può fare una gara delle sue e mettere la toppa al distacco rimediato in qualifica da Lorenzo.
Credo che in corso stagione prenderà altri distacchi da Jorge,
credo sia nelle cose,
credo che Vale non sia mai stato uomo da qualifica,
ma animale da gara.
Per cui,
per domani,
sulla pista amica di Jerez sono fiducioso.
In fondo in Qatar da 7° che era ha chiuso 2°.
Per cui,
per la proprietà transitiva del talento…
Questo il sunto delle qualifiche MotoGp di Jerez,
dove,
per la verità,
a farla da padrone,
oltre al fuoriclasse maiorchino,
sono stati gli spaventoni grandi grandi figli di gomme morbide morbide.
Troppo morbide!
Fra i primi cinque sono volati via in tre.
– Crutchlow, tradito dalla gomma anteriore,
che ha incornato il terreno con la testa e non si è fatto niente e ringraziamo tutti il Cielo.
– Vale Rossi che nel giro buono buono, l’ultimo a disposizione, è finito a terra su curvone veloce veloce e stavolta è lui in persona a ringraziare il Cielo.
– Dani Pedrosa anche lui inspiegabilmente abbandonato dall’anteriore.
Inspiegabilmente,
perché,
soprattuto Rossi e Pedrosa,
erano ormai in fase di rilascio e accelerazione,
e lì,
di solito,
le gomme non ti mollano.
Tipo.
Qui non è per lo show.
Forse è pigrizia, sottovalutazione, forse solo sfiga???
Forse la Bridgestone non le ha adeguate come si deve alle nuove potenze (le MotoGp sono passate da 800 a 1000 cc)?
Meglio però ricordare a chi di dovere una cosina:
nel Circus gomme troppo morbide ti portano al pit stop.
Nel moto mondo ti portano in ospedale.
Adieu!