Caso gomme, e se Brawn convincesse il SIGNOR GIUDICE? Udienza il 20 giugno. Nelle libere in Canada Alonso vola
Il 20 giugno il SIGNOR GIUDICE scelto dal presidente Fia Jean Todt ascolterà Mercedes e Pirelli in merito al test segreto che le vede “imputate” davanti al tribunale internazione e indipendente voluto dal manager francese. Imputate tra virgolette perché la casa tedesca lo è certamente mentre quella italiana, in quanto fornitrice gomme e non competitor soggetto a regolamento sportivo, lo è meno.
Si vedrà.
Oggi, oltre alla data di convocazione scelta dal SIGNOR GIUDICE Edwin Glasgow, m’interessano un paio di cosine sul SIGNOR ROSS BRAWN.
L’omone furbone inglese ha parlato al microfono amico della BBC è in velocissima sintesi ha detto:
1. Abbiamo tenuto il test di nascosto perché ci interessava la privacy e non la segretezza.
Tradotto significa “che volevamo tutelare anche in termini di sicurezza”, ordine pubblico, “i nostri piloti. Ecco perchè hanno usato caschi anonimi”. Mica volevamo pirlare tutti.
2. “Anche perché non è che vai a Barcellona per tre giorni di test pensando che nessuno se ne accorgerà…”.
3. “E poi non c’è nulla a livello del regolamento sportivo o negli accordi per i test gomme che controlli quale pilota stai usando…”
Eh! Che diamine!.
CONCLUSIONE:
“La mia coscienza è pulita e sono ottimista che una volta che sarà presentata al tribunale l’intera vicenda anche i giudici la vedranno come l’abbiamo vista noi”.
Il suo ragionamento non fa una piega a parte il fatto che il lenzuolo steso è già piegato fin dall’inizio: auto 2013 non si usa a stagione in corso. Punto.
Però standing ovation per questo grande interprete del sottobosco formulesco.
Non c’è nessuno come lui.
Lo sa Todt che ci ha lavorato una vita ai tempi della Rossa.
Lo sa il Circus che l’ha visto dominare con la BrawnGp platealmente irregolare nel 2009.
Lo sa la Ferrari che ci ha vinto mondiali a raffica affrontando talvolta momenti oscuri come quello famoso dei deflettori giudicati irregolari in Malesia nel 1999 e poi subito riabilitati dai giudici Fia a Parigi.
Lo sa anche Ecclestone che pare, sembra, si dice lo voglia far fuori dal Circus e per questo, in Mercedes, gli ha messo a fianco Niki Lauda
Fatto sta, Ross sa che davanti al SIGNOR GIUDICE si giocherà più o meno tutto.
Adieu!
I TEMPI DELLE LIBERE DI MONTREAL
1. Fernando Alonso Ferrari 1m14.818s 48 2. Lewis Hamilton Mercedes 1m14.830s + 0.012s 45 3. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m15.083s + 0.265s 40 4. Mark Webber Red Bull-Renault 1m15.212s + 0.394s 46 5. Nico Rosberg Mercedes 1m15.249s + 0.431s 46 6. Felipe Massa Ferrari 1m15.254s + 0.436s 43 7. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m15.280s + 0.462s 41 8. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m15.396s + 0.578s 43 9. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m15.422s + 0.604s 29 10. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m15.566s + 0.748s 38 11. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m15.599s + 0.781s 35 12. Sergio Perez McLaren-Mercedes 1m15.661s + 0.843s 39 13. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m15.855s + 1.037s 22 14. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m16.319s + 1.501s 46 15. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m16.351s + 1.533s 38 16. Valtteri Bottas Williams-Renault 1m16.374s + 1.556s 40 17. Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1m16.475s + 1.657s 45 18. Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 1m16.929s + 2.111s 35 19. Jules Bianchi Marussia-Cosworth 1m17.070s + 2.252s 41 20. Charles Pic Caterham-Renault 1m17.236s + 2.418s 35 21. Max Chilton Marussia-Cosworth 1m17.888s + 3.070s 45 22. Giedo van der Garde Caterham-Renault 1m18.392s + 3.574s 39