Libere in Corea. Vettel sorride perché stavolta lo fischieranno in pochi… non c’è pubblico. Vola Hamilton, Massa meglio di Alonso
Se non altro, lo fischieranno in pochi. Stavolta.
Di questo Seb Vettel ne ha la certezza.
Non è merito d’improvvisa simpatia, bensì del pubblico coreano.
Che non è più civile di altri, semplicemente, per dirla con l’amico Stefano Mancini della “Stampa”,
semplicemente il pubblico non c’è.
Zero persone in Corea, zero fischi.
Punto.
E poi cos’è questa storia stucchevole della simpatia di Vettel. I fischi arrivano per eccesso di dominio e di sospetti sulla Red Bull (a tal proposito date un occhio a www.F1analisitecnica.com).
Tanto più che Seb, se non altro, è uno dei pochi piloti che se lo incroci e ci parli sorride attivamente.
E poi e ancora: ma che diavolo ci aspettiamo dai piloti della new generation? Li mettono a tre anni sui go-kart e poi girano girano girano girano girano girano tutta la vita.
Crescete voi così, e poi vediamo quanto sarete simpatici.
Chi ce la fa e arriva in F1, se non altro gira e incassa milioni, chi non ce la fa, e sono molti, più che altro gli girano.
Ma questa è una divagazione.
E anche la prossima è una divagazione.
Perché si diceva dei pubblico che non c’è: quest’anno, fin qui, veri bagni di folla si sono visti a Monte Carlo, a Barcellona, a Silverstone, al Nurburgring, a Spa, a Monza.
Qual è il comune denominatore fra questi? L’età. Sono i vecchi circuiti. Punto.
Quanto alle libere coreane, Vettel lascia sfogare Hamilton e la Mercedes che con le supersoft vanno sempre bene visto che nella famosa settimana segreta di Barcellona a testare polimeri per la Pirelli mica pettinavano bambole… Massa meglio di Alonso (autore di un dritto) e quest’anno, purtroppo, è tutt’altro che novità, la Ferrari con le medie s’arrangia e con le morbidissime s’inchioda, la Lotus per nulla malaccio nonostante l’incidente di Raikkonen del mattino.
In sostanza una Red Bull temporaneamente meno Red Bull del solito, ma lì a vegliare sugli altri.
In attesa che arrivi pioggia per domenica. Quella in cui spera samurai Alonso.
I TEMPI DELLE LIBERE
1. Lewis Hamilton Mercedes 1m38.673s 31 2. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m38.781s +0.108s 30 3. Nico Rosberg Mercedes 1m38.797s +0.124s 32 4. Mark Webber Red Bull-Renault 1m38.844s +0.171s 35 5. Felipe Massa Ferrari 1m39.114s +0.441s 30 6. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m39.226s +0.553s 34 7. Fernando Alonso Ferrari 1m39.444s +0.771s 31 8. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m39.757s +1.084s 33 9. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m39.774s +1.101s 29 10. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m40.006s +1.333s 34 11. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m40.007s +1.334s 34 12. Sergio Perez McLaren-Mercedes 1m40.152s +1.479s 31 13. Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1m40.186s +1.513s 33 14. Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 1m40.210s +1.537s 34 15. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m40.446s +1.773s 30 16. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m40.552s +1.879s 26 17. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m41.117s +2.444s 35 18. Valtteri Bottas Williams-Renault 1m41.289s +2.616s 34 19. Giedo van der Garde Caterham-Renault 1m42.461s +3.788s 36 20. Charles Pic Caterham-Renault 1m42.798s +4.125s 35 21. Jules Bianchi Marussia-Cosworth 1m43.108s +4.435s 31 22. Max Chilton Marussia-Cosworth 1m43.441s +4.768s 29