Mentre Vettel vola in pole ad AUSTIN e la Ferrari fa la solita Ferrari, il Circus si commuove per il caso umano Whitmarsh. Il manager McLaren è preda dei rimorsi dopo aver silurato Perez in zona Cesarini: “Lo sto aiutando a trovare un’auto…”
Vento e freddo e sbalzi di temperatura e gomme dure e qualifica schizofrenica, chi andava non andava più e vice versa tranne che in casa Red Bull dove tutto è sempre terribilmente uguale e avanti anni luce rispetto agli altri.
Pole di Vettel, Webber secondo, Alonso sesto, Massa lontano, Ferrari sempre inguaiata, la Sauber che le mostra come usare a dovere il suo motore e le si piazza di nuovo davanti, Kovalainen dignitosamente ottavo al debutto sulla Lotus del connazionale maldischienato per cui aumentano esponenzialmente rabbia e rimpianto per il povero Valsecchi.
Questo in pillole il sabato texano che, personalmente, ha due star, special guest, due che ieri si sono elevati una spanna sopra tutti.
Per ciò che hanno detto.
Uno, quello che proprio ha battuto tutti, è Martin Whitmarsh, capo della McLaren. L’altro, Pastor Maldonado, pilota, gli è arrivato in scia.
Perché se Pastor Maldonado, per motivare la sua bocciatura in q1 nel confronto con il compagno Bottas primo, ha detto chiaro e tondo che il team Williams lo sta boicottando facendo “giochi con le temperature della mia macchina”,
inarrivabile e meraviglioso è stato Whitmarsh.
Il manager inglese che giusto l’altro giorno aveva trombato Perez appiedandolo in zona Cesarini, cioè quando ormai diventa difficile anche per uno sponsorizzato come il messicano trovare un’auto degna di quel nome,
adesso si arrovella fra i rimorsi e ha deciso di aiutare il povero ragazzo.
Ha infatti rivelato:
«Ho chiamato la Force India e la Lotus per raccomandargli Perez perchè merita di essere in F1… Sto cercando di aiutarlo a trovare una squadra. La gente dice che la nostra decisione è arrivata terribilmente tardi, ma non tutto è ancora deciso».
Voto?
ps: Marciello 3° nella gara qualifica di Macao. E ora la finale di domenica. Vediamo un po’…
I tempi della qualifica
1. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m36.338s 2. Mark Webber Red Bull-Renault 1m36.441s +0.103s 3. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m37.155s +0.817s 4. Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 1m37.296s +0.958s 5. Lewis Hamilton Mercedes 1m37.345s +1.007s 6. Fernando Alonso Ferrari 1m37.376s +1.038s 7. Sergio Perez McLaren-Mercedes 1m37.452s +1.114s 8. Heikki Kovalainen Lotus-Renault 1m37.715s +1.377s 9. Valtteri Bottas Williams-Renault 1m37.836s +1.498s 10. Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1m38.034s +1.696s Q2 cut-off time: 1m38.078s Gap ** 11. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m38.131s +1.066s 12. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m38.139s +1.074s 13. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m38.217s +1.152s 14. Nico Rosberg Mercedes 1m38.364s +1.299s 15. Felipe Massa Ferrari 1m38.592s +1.527s 16. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m38.696s +1.631s Q1 cut-off time: 1m39.094s Gap * 17. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m39.250s +1.429s 18. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m39.351s +1.530s 19. Giedo van der Garde Caterham-Renault 1m40.491s +2.670s 20. Jules Bianchi Marussia-Cosworth 1m40.528s +2.707s 21. Charles Pic Caterham-Renault 1m40.596s +2.775s 22. Max Chilton Marussia-Cosworth 1m41.401s +3.580s