Nico molto contento, Hamilton molto scocciato con se stesso per la partenza a gambero da primo a sesto, Ferrari molto qualcosa ma neppure lei sa esattamente cosa. Se essere felice per la doppietta di serie B, terzo Vettel e quarto Raikkonen, con un podio in casa che se non altro salva il salvabile o se essere infelice perché la strada per tornare a chiamare gare le gare è lunga, terribilmente lunga.

Nico e Lewis dominano, fanno il bello e cattivo tempo e intanto si ignorano, Nico corre a farsi coccolare dai suoi, Seb fa lo stesso e corre ad abbracciare i ragazzi del box e fa finta che sia ancora su una Toro Rosso, fa finta che sia ancora il 2008, prima vittoria in F1, vittoria a Monza, bei tempi e magari pensa che ciò che gli riusciva con la Toro Rosso non gli riesce con la Rossa…

Intanto anche i tifosi di rosso vestiti fanno finta che la Ferrari abbia vinto e affollano il sotto podio mentre Rosberg ed Hamilton e Seb ci calpestano sopra.

Potenza dell’assuefazione e dell’impotenza. I tifosi festeggiano il terzo posto di Vettel come avesse vinto, Vettel sorride come avesse vinto, Marchionne tira un sospiro di sollievo come avesse vinto e quelli che invece hanno per davvero vinto si fanno i casi loro pensando a come sono buffi questi italiani e i tedeschi che guidano per gli italiani.