30Giu 15
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Il primo è stato Obama, che per condannare la decapitazione del cooperante americano Peter Kassig lo scorso novembre si è rifiutato di parlare di “islam radicale” e ha usato il termine generico “male” per riferirsi ai tagliagole. Ora lo dice pure il premier inglese, il conservatore Cameron, che fa un appello alla Bbc: non usate il nome “Stato islamico” per riferirvi al gruppo di terroristi che sta spargendo sangue e orrore per il mondo. Gli fa eco il sindaco di Londra, anche lui conservatore, Boris Johnson, che lo spiega in termini molto chiari: chiamarli così vuol dire riconoscere che sono […]
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Il blog di Gaia Cesare © 2023
17Giu 15
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No alle quote migranti, no a nuovi centri di accoglienza per i sans-papiers. Chi non ha diritto d’asilo “va ricondotto al confine”. “Fermezza e umanità, responsabilità e giustizia, questa è la politica del nostro governo”, spiega il primo ministro francese Manuel Valls pronto ad annunciare nuove “misure per evitare che si formino accampamenti precari indegni per il nostro Paese e che pongono problemi sanitari e di sicurezza”. Tornata all’Eliseo dopo 17 anni, incalzata dalla concorrenza di Marine Le Pen e del presidente dei Repubblicani Nicolas Sarkozy, la sinistra francese s’è destra. Ha virato “à droite”. Dai campi rom alle tendopoli sgomberate, dal […]
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Il blog di Gaia Cesare © 2023
10Giu 15
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Ci mancava solo il Nobel per la medicina. Ora ci si mette pure Tim Hunt, 72 anni, a spargere per il mondo la sua dose di sessismo. Lo ha fatto al Congresso mondiale dei giornalisti scientifici in Corea del Sud e questo potrebbe essere il segnale di un’ingenuità (a voler essere buonisti) o di una provocazione per cercare clamore (ma lui stesso poi ha ammesso di “aver fatto una cosa molto stupida”). Ecco la frase incriminata: “Lasciate che vi dica il mio problema con le ragazze – spiega Hunt –. Tre cose possono succedere quando ci sono loro in laboratorio: ti […]
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