22Ott 15
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
In queste ore sono arrivate due apparenti buone notizie sull’Arabia saudita. Le ha fornite il ministro degli Esteri britannico Hammond, che si è detto convinto che non saranno inferte le 350 frustate sul pensionato inglese condannato per il possesso di qualche bottiglia di vino fatto in casa e che Ali Mohammed Al Nimr, 21 anni, non sarà decapitato e poi crocifisso. Se così fosse, non ci sarebbe che da rallegrarsi (ma il padre di Ali Al Nimr ha detto alla Cnn di essere ancora “estremamente preoccupato”). Nelle stesse ore, il Dipartimento di Stato americano ha scritto all’Arabia saudita, chiedendo di rispettare la libertà […]
Il blog di Gaia Cesare © 2023
06Ott 15
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Irritati a dir poco. La campagna italiana per salvare Ali Mohammed Al-Nimr dalla decapitazione e dalla crocifissione (Amnesty, Nessuno Tocchi Caino, AdnKronos International, l’Unità e questo blog) ha fatto spazientire Riad. L’ambasciatore dell’Arabia saudita a Roma, Rayed Khalid A. Krimly, ha rivolto un appello all’Italia perché non interferisca negli “affari interni” del proprio Paese e a non dia lezioni sui diritti umani (di mezzo, ed ecco la goccia che ha fatto traboccare il vaso, c’è anche la decisione del Salone del Libro di Torino di rifiutare all’Arabia saudita il ruolo di ospite d’onore). L’ambasciatore saudita ci chiama “amici italiani”, ricorda “gli […]
Il blog di Gaia Cesare © 2023