Lo accusano di essere “amico dei terroristi”, per aver definito lui stesso “amici” Hezbollah e Hamas, per aver liquidato la morte di Bin Laden come “una tragedia nella tragedia” e per essersi rifiutato di condannare le atrocità dell’Ira in Ulster. Lo accusano di strizzare l’occhio a Putin, dopo che ha additato la Nato “per aver alimentato una nuova guerra fredda”. Ma soprattutto lo accusano di voler riportare le lancette dell’orologio laburista agli anni Ottanta, all’epoca della guerra sulle privatizzazioni (e non a caso nel suo programma c’è la rinazionalizzazione delle ferrovie e del settore energetico) e di voler intraprendere una […]