Che bello andare al cinema sul tetto del Duomo
C’è un po’ di cielo, è a Milano, sulle terrazze del Duomo. Salire lì in cima, ai piedi della Madonnina d’oro, tra le infinite guglie, i ricami candidi, tessuti per guardare in alto e essere guardati dall’Alto, è un angolino di paradiso.
E’ stata una bella sorpresa che mi ha fatto un’amica il programma in anteprima dell’estate lassù: nel luglio milanese si potrà andare al cinema in mezzo a tanta bellezza.
Il primo film mi ha subito colpito, mi è nato il desiderio di rivederlo sotto le stelle. E’ “Il Vangelo secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini, girato nel 1964, in programma per il 14 luglio (già in rosso sul mio calendario). Mi sono tornate in mente le incredibili parole pronunciate da don Giussani su di lui. “E’ l’unico intellettuale cattolico italiano, l’unico…” aveva detto di Pasolini nel 1974.
Don Giussani leggeva sempre Pasolini sul Corriere della sera. Preparava una lettera per lui, che non riuscì a completare: si trovava sulla sua scrivania quando il 3 novembre 1975 arrivò la notizia dell’omicidio di Pasolini, sul litorale di Ostia, in circostanze squallide e legate al mondo della prostituzione omosessuale. Una vicenda mai chiarita del tutto.
Don Giussani, quel giorno in cui esclamò “è l’unico intellettuale italiano”, era rimasto colpito dalla denuncia del “Potere senza volto” che si impossessa delle nostre vite, con un'”omologazione brutalmente totalitaria del mondo”. (Questi e altri episodi sono raccontati nel libro di Alberto Savorana, Vita di don Giussani).
Mi piacerebbe rivedere il film di Pasolini sul tetto del Duomo. Forse la dolcezza della vista è davvero il luogo più adatto per guardare, ascoltare, gustare quel Gesù così severo. Eppure bello, buono, vero. Un Volto che emerge come per miracolo, nonostante il male. Il male anche gigantesco che riusciamo a compiere noi uomini.
Il programma della rassegna si può vedere qui a fianco. Programmazione Luglio 2014 (2)