La crepa che ha illuminato la Sistina

Tutto è nato da una crepa sulla volta. Una grande crepa, che rischiava di far crollare tutto, di sbriciolare la Cappella Sistina. Correva l’anno 1508. C’era un po’ di cielo, un cielo stellato, già allora. Poi, la crepa. E da lì, da una ferita che poteva distruggere, è nato il capolavoro di Michelangelo, il dito di Dio che incontra l’uomo creato a sua immagine, che il mondo non si stanca di ammirare. Parlavamo anche di questa crepa mentre il buio della Cappella Sistina aspettava il fiat lux della nuova illuminazione. Senza la crepa, niente capolavoro. Un tempo c’erano i mecenati […]