Metti in un assolato pomeriggio di giugno di arrivare alla stazione di Firenze Santa Maria Novella. Proprio davanti al tuo binario una cappella. Un luogo inatteso e gradevole in cui aspettare l’arrivo del treno, tanto più che una scritta promette l’Adorazione eucaristica. Un po’ di cielo nella frenesia dell’Alta velocità: il tempo sta per fermarsi almeno qualche attimo. Una leggera spinta alla porta chiusa ed ecco: purtroppo non si può entrare in questa sala d’attesa così speciale. Perché? Il motivo è raccontato da un altro cartello: non tutte le ore e non tutti i giorni della settimana sono coperti dai […]