26Ott 15
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Il presidente Sergio Mattarella ha firmato la legge di stabilità. Matteo Renzi si pavoneggia, mostra i muscoli e dice al popolo: vedete? dopo anni di immobilismo arrivo io e sistemo tutto. Crescita, sviluppo, niente tasse, pochi sacrifici, canone Rai per tutti. Non si potrebbe chiedere di meglio. Secondo il Sole24Ore, i numeri della manovra sono i seguenti. Interventi per circa 27 miliardi di euro. Sei miliardi di maggiori spese per interventi espansivi, due miliardi di tagli effettivi ai ministeri (soprattutto sulla sanità), 16 miliardi di minori entrate. Le penalizzazioni più pesanti riguarderanno le regioni, che a fronte di mancati trasferimenti […]
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15Giu 15
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Il comportamento degli elettori italiani al ballottaggio è l’ultimo esempio dell’avvicinamento di Matteo Renzi a Silvio Berlusconi, almeno nell’immagine presso gli elettori. Quando il Cav era sulla breccia, se un candidato del centrodestra arrivava al ballottaggio (soprattutto se in testa) finiva spesso bocciato al secondo turno perché tutti gli altri si coalizzavano contro di lui. «Chiunque è meglio di un berlusconiano», era la parola d’ordine che circolava pressoché scontata. Oggi accade l’opposto: sempre più spesso la «conventio ad excludendum» colpisce il Pd renziano. Se n’era avuta un’avvisaglia a Parma quando i moderati preferirono votare il grillino Pizzarotti piuttosto che il piddino […]
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14Mag 15
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L’ennesima freccia che Matteo Renzi ha preso dalla faretra di Silvio Berlusconi riguarda il cosiddetto voto utile. Votate il partito più forte nell’ambito della coalizione perché quelli dati alle frange minoritarie sono tutti voti buttati. E così, dopo la cancellazione dell’articolo 18, le critiche all’Europa, il pacchetto giustizia, la guerra ai sindacati, le strategie di presenza mediatica, il premier-segretario del Pd ha fatto proprio un altro cardine del Silvio-pensiero. Il quale ha sempre sostenuto che gli italiani non sanno votare perché dovrebbero dare il 51 % al partito maggiore. Le coalizioni sono utili perché fanno massa critica ma alla fine meglio orientarsi sul capocordata. […]
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30Apr 15
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Responsabilità è una parola che mi piace molto. Significa “rispondere a” qualcosa o qualcuno: a una proposta, una provocazione, una chiamata, fate voi. La responsabilità è la mia libertà che sceglie di aderire a un invito. Non è una mia iniziativa. È farsi carico di un impegno non previsto, non voluto, che la realtà propone improvvisamente e inaspettatamente, e spesso nella risposta a questa sorta di chiamata si manifesta di quale stoffa siamo fatti. Assumersi una responsabilità significa accettare le sfide, prendere posizione, non permettere che la realtà ci passi sopra come l’acqua sulle pietre. Negli ultimi anni la responsabilità è diventata […]
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11Mar 15
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Oggi bisognerebbe parlare dell’assoluzione definitiva di Silvio Berlusconi nel processo Ruby, dell’accanimento giudiziario ingiustificato nei confronti di un presidente del Consiglio, dei danni economici e di immagine portati all’Italia da alcuni magistrati, ma al contempo riconoscere che alla fine la giustizia ha prevalso. Alla fine. Su questo lascio campo libero ai commenti. Ma vorrei segnalare questo fatto paradossale, peraltro già echeggiato nel blog. I partiti di fatto non esistono più; esistono soltanto i leader. Matteo Renzi, Silvio Berlusconi, Matteo Salvini, Beppe Grillo. Leader abili, mediatici, trascinatori: indubbiamente hanno doti oggi indispensabili. Il Pd di Renzi non è quello delle origini, […]
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06Gen 15
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Siccome il toto-qualcosa è uno dei nostri sport preferiti, apriamo ufficialmente il toto-Quirinale sul blog. In realtà non è soltanto una questione di scommesse perché l’elezione del capo dello stato è una delle procedure costituzionali più opache e lontane dai cittadini elettori. Non c’è elezione diretta, non c’è campagna elettorale, non ci sono candidature ufficiali, non c’è dibattito parlamentare. Tutto si svolge nei corridoi, dietro le quinte, davanti ai caminetti, sulle pagine dei giornali. Non ci sono pretendenti che si sfidano apertamente e vinca il migliore, ma piuttosto una corsa a eliminazione, a bruciare i nomi che vengono proposti, e la […]
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26Mag 14
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Soltanto un ex democristiano come Matteo Renzi poteva rifare la Dc. Il Pd è diventato la Balena rossa, il grande partito interclassista che cerca di tenere assieme tutti, impiegati statali e piccoli artigiani, coltivatori diretti e disoccupati arrabbiati, pensionati nostalgici e giovani armati di speranze. Il voto europeo ha portato alla luce un nuovo blocco sociale, unito non più dai comuni interessi ma dal fatto che il giovine Renzi è l’ultima spiaggia. E dopo anni di vane promesse, ha rimesso qualche soldo nelle tasche di qualche milione di italiani. Ottanta euro al mese saranno anche una mancetta, ma a fine […]
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23Apr 14
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Coop contro Cgil. Chi l’avrebbe detto soltanto qualche anno fa, quando l’asse di ferro tra la catena dei supermercati rossi, il sindacato rosso, le giunte rosse e il Pci-Pds-Ds-Pd era una delle poche certezze in Italia? Eppure è così, è successo il giorno di Pasquetta, quando l’Ipercoop di La Spezia ha tenuto aperto contro il volere della confederazione di Susanna Camusso, che ha tentato invano un picchettaggio. La cinghia di trasmissione si è rotta. È uno degli effetti della crisi: la Cgil difende con i denti i diritti dei lavoratori e un mondo che non c’è più, mentre le Coop per […]
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17Mar 14
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D’accordo, sarà espressione di una lobby, quella degli americani (Padoan che arriva da Washington, la Mogherini che era il tramite tra il Pd e i democratici di Obama, l’improvvisa pioggia di denari Usa sulla nostra economia tramite i fondi Blackrock e Blackstone, e Soros che investe sulle coop del neoministro Poletti). Sarà anche un imbonitore che si è circondato di mezze figure per essere l’unico a reggere la ribalta. E’ uno che tiene i piedi in tante staffe, con maggioranze diverse a seconda dell’utilità. Ha uno stile sbrigativo e un tantino indisponente. Ha tanti difetti che vari commentatori del blog […]
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17Feb 14
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La “Zanzara“, programma di successo di Radio24 (l’editore è Confindustria), ha organizzato uno dei suoi scherzi-verità: ha fatto chiamare da un falso Nichi Vendola il vero Fabrizio Barca, ministro della Coesione territoriale nel governo Monti ed esponente dell’opposizione interna nel Pd a Matteo Renzi. Nella chiacchierata, Barca spiega perché sta respingendo le pressioni per fare il ministro dell’Economia. “Non amo gli assalti – dice tra l’altro -. Sono sotto pressione, Nichi, una pressione che è crescente… Ma io non ci penso proprio, tanto per essere chiaro, ma proprio proprio!”. E ancora: “Capirai che mi costa, visto come sono fatto. Ho […]
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14Feb 14
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Quesito 1. La Corte costituzionale ha dichiarato incostituzionale il cosiddetto Porcellum lasciando il Paese senza legge elettorale in un momento cruciale. O meglio, ci ha consegnato una legge che fa schifo a tutti, a cominciare dal presidente della Repubblica per il quale l’idea di andare a votare oggi è “una sciocchezza”. E’ costituzionale lasciare un Paese con una legge peggiore di quella cancellata? Quesito 2. La Corte costituzionale ha dichiarato incostituzionale la cosiddetta legge Fini-Giovanardi sulla droga. Il problema di quella legge non è la “sostanza” (stupefacente?) ma la forma: era inserita in un provvedimento che riguardava le Olimpiadi invernali […]
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01Feb 14
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Ieri sera, durante il programma Virus di Nicola Porro, è stato presentato un interessantissimo sondaggio di Euromedia Research che ha ipotizzato la composizione del Parlamento se si votasse con l’ultima versione dell’Italicum in base alle intenzioni di voto attuali. Vincerebbe il Pd di Matteo Renzi. Sparirebbero i partiti minori e in Parlamento entrerebbero soltanto Pd, Cinque Stelle e Forza Italia. Come si giunge a questa composizione? Al primo turno nessuno, né partito né coalizione, raggiungerebbe il fatidico 37% che garantisce il premio di maggioranza senza ballottaggio. Il Pd è quotato al 28,5% che, con l’aggiunta dei partiti di sinistra, porterebbe […]
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