Sulla mia sedia a 4 ruote posso vedere il mondo da una prospettiva privilegiata. Da questa mia altezza, anzi da questa mia bassezza, posso facilmente mettermi nei panni di chi vive inchiodato su una carrozzina o perso nei meandri della propria mente.

Da questa mia bassezza, su questa mia turbo twist virtuale, vorrei dare voce a tutte le persone che nessuno guarda e nessuno ascolta.

Vorrei scrivere le loro proteste e le loro proposte, perchè nessuno dovrebbe mai sentirsi relegato in tribuna.

Vorrei insomma che questo blog potesse sollevare il sipario della pietà e dell’indifferenza. Perchè questa è la mia convinzione: guardare in faccia chi subisce un’ingiustizia è il primo passo per superarla.