Centri islamici: perchè Olivier Roy sbaglia

Ultimamente sta andando molto in voga la teoria secondo cui i centri non sarebbero soltanto immuni dal radicalismo ma costituirebbero persino un vero e proprio baluardo, assieme all’associazionismo islamico, contro l’estremismo. A sostegno di tale visione viene spesso propinata una presunta affermazione dell’islamologo Olivier Roy secondo cui nessun membro dell’ISIS ha mai fatto parte di associazioni islamiche, fatto volontariato in moschea o difeso le cause siriane, egiziane o palestinesi. Peccato però che le cose non stanno esattamente così e chiunque si occupa seriamente di sicurezza ha bene in mente alcuni elementi: 1- Estremismo e terrorismo non sono sinonimi. L’estremismo fa […]

  

Profughi e terrorismo, il pericolo infiltrazione

Per diverso tempo alcuni giornali, membri delle istituzioni e analisti hanno sistematicamente ribadito che il rischio d’infiltrazione da parte dei terroristi nel flusso di profughi proveniente da Africa e Medio Oriente era praticamente inesistente e che tale ipotesi non era altro che una strumentalizzazione contro l’accoglienza. Ovviamente chi osava ipotizzare tale eventualità veniva immediatamente bollato come xenofobo, razzista, reazionario e chi più ne ha più ne metta. Del resto si va a toccare un tasto delicato considerato che il traffico di profughi, come affermato dallo stesso Buzzi di Mafia Capitale, rende più della droga. Un business milionario non soltanto a […]

  

Combattere il terrorismo senza condividerne il significato?

Oggi si parla tanto di lotta al terrorismo ma non esiste ancora una definizione del fenomeno universalmente accettata e condivisa. Purtroppo il termine “terrorismo” spesso viene declinato e adattato in base alle necessità di chi lo utilizza, in base ai target dei “terroristi”, se “alleati” o “nemici”, ma non è certo questo il metodo idoneo per una corretta prospettiva. Basta pensare alla Turchia di oggi, esempio perfetto, dove il governo islamista di Erdogan accusa di terrorismo i gruppi curdi del PKK e del YPG ma contemporaneamente fornisce sostegno ai jihadisti dell’ISIS e ai qaedisti di Jabhat al-Nusra; governo tra l’altro […]

  

Colonia: molestie d’importazione?

I dati sulle aggressioni di Capodanno a Colonia diventano sempre più agghiaccianti, tanto che l’Ansa parla di un “elenco della vergogna” : “…un documento di 13 pagine pubblicato dalla Bild online, dove la polizia descrive con minuziosa precisione e tipico linguaggio burocratico, la notte del Capodanno dell’orrore vissuto da centinaia di donne di Colonia”. Intanto il numero delle denunce aumenta e non soltanto a Colonia, ma anche in altre città europee tra cui Amburgo, Salisburgo e Zurigo. Il ministro dell’interno del Nord Reno Westfalia Ralf Jaeger è stato chiarissimo davanti a una commissione speciale sulle violenze di Colonia: “In base […]

  

Le misure anti-molestie di Colonia che penalizzano le vittime

Le misure anti-molestie annunciate dal sindaco di Colonia, Heriette Reker destano serie perplessità in quanto non soltanto non risolvono il problema sicurezza ma paradossalmente sembrano penalizzare le stesse vittime degli abusi. E’ plausibile credere che la Reker voglia continuare a sostenere ad oltranza le sue politiche di accoglienza, ma davanti ad episodi del genere è necessario prendere immediati provvedimenti che facciano rispettare la legge e che tutelino l’incolumità del cittadino e non l’ideologia. Le linee guida del Primo Cittadino sembrano invece andare in ben altra direzione per sfociare addirittura nel contraddittorio, ad esempio: “Mantenersi a distanza di sicurezza da persone […]

  

Mosca elimina leader jihadista dei “ribelli moderati” sostenitore della pulizia etnica degli alawiti e degli sciiti

I jet dell’aviazione russa hanno eliminato Zahran Alloush, leader della milizia jihadista siriana di matrice salafita “Jaish al-Islam”, parte del neo-nato Fronte Islamico anti-Assad, appoggiata dall’Arabia Saudita, tanto da essere stata invitata ai colloqui di Riyadh di inizio dicembre. Il suo successore è Abu Himam al-Buwaydani, 40 anni, di Douma e proveniente da una famiglia con forti legami con i Fratelli Musulmani, secondo quanto riferito dal Telegraph. [1] Quegli stessi Fratelli Musulmani che avevano recentemente invocato la jihad contro Mosca. [2] [3] Alloush aveva invece invocato la pulizia etnica di sciiti e alawiti dalla zona di Damasco, definendo la loro […]

  

Estremista rilasciata a Palermo: qualcosa non funziona in Italia

Khadija Shabby, la 45enne ricercatrice in Scienze economiche, aziendali e statistiche nell’Ateneo di Palermo, sulla quale la procura palermitana ha realizzato un corposo fascicolo,che ne attesta i contatti con foreign fighters, la propaganda per Al Qaeda sul web e rapporti familiari con esponenti di un’organizzazione terroristica coinvolta nell’attentato all’ambasciata americana in Libia nel 2012, se n’è tornata nella sua casa del centro storico del capoluogo siciliano. Uniche restrizioni, l’obbligo di dimora con divieto di uscire nelle ore serali. La donna è stata rilasciata perché secondo il gip, Fernando Sestito, non sussiste il pericolo di fuga né di inquinamento probatorio. Una […]

  

Il paradosso della “Coalizione sunnita” contro il terrorismo

L’Arabia Saudita crea una “Coalizione anti-terrorismo” tutta sunnita, composta da trentaquattro paesi, con l’obiettivo di combattere il terrorismo jihadista in Iraq, Siria, Libia, Egitto, Afghanistan e Nigeria. Sono esclusi dal “patto” i paesi sciiti e non è certo una casualità, visto che l’alleanza sembra più che altro avere l’obiettivo di contrastare l’ “asse sciita” (Iran-Iraq-Siria e Hizbullah) alleato di Mosca e i curdi, attivi nell’ area siriana e irachena. Una situazione paradossale visto e considerato che sono stati proprio gli sciiti e i curdi ad aver fatto di più nella lotta contro gruppi jihadisti di matrice sunnita-wahhabita come Isis e […]

  

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