“Before midnight”, Amore litigarello

Quando mi capita di osservare persone che litigano, allora dico… sì, questa è una vera coppia.           Amore che semina. E raccoglie a metà. Amore salato. Amore piccante. Amore salace. Amore logorroico. Quando a venir travolti sono loro, i baci. Sommersi da un’alluvione di parole. Torrentizio fiume in piena fatto di verbi audaci. Sostantivi paradossali. Frasi ironiche, ma avvelenate. E significati contesi. Lame  che affondano nelle carni dilaniate del passato. Nel sangue del presente. Nell’angoscia del futuro. Before midnight di Richard Linklater è la terza puntata di una serie iniziata molto tempo addietro, precisamente nel 1995 […]

  

Crisi a pecorelle, “Sole a catinelle”

                La crisi economica. Un matrimonio a rotoli. Il posto di lavoro perduto. E le cambiali, puntuali, che scadono come una ghigliottina. Quanto basta per spiegare un suicidio che – fortunatamente – non c’è. Anzi. Tutt’altro. C’è un ottimismo straripante che si fa beffe di tutto ciò che va storto in una società apparentemente sull’orlo del tracollo. Sole a catinelle, appunto. Cioè felicità a mazzi. A pioggia, verrebbe da dire se non si rischiasse di perdersi in questa meteorologia strisciante che, tuttavia, nei film di Checco Zalone è di casa. Si pensi infatti […]

  

“Captain Phillips” contro i pirati: cronaca di un assalto all’antica

Sono preoccupato per i nostri ragazzi, oggi non basta più frequentare le scuole e imbarcarsi…         Una barca a motore spinta all’eccesso vola sull’acqua. Fa fatica. Cavalca le onde, pur ansimando. Sembra non ce la faccia. Invece… Invece grazie a una scala quasi sproporzionata per quella bagnarola, un manipolo di disperati somali aggancia il mercantile americano. Maersk Alabama. E lo sequestra. Era l’8 aprile 2009. Un fatto vero. Verissimo. Vicino a noi. Vicinissimo. E unico nel suo genere. Per ritrovare un atto simile bisogna retrocedere nei secoli. E nei secoli dei secoli.  A tener viva la memoria […]

  

“Il quinto potere” e WikiLeaks: giusto rischiare vite per informare?

Nessuno ti darà mai la verità, ma solo la sua versione. Se vuoi la verità, devi andare a cercartela         Il quinto potere è costituito da “coloro che vogliono tenere sotto controllo gli altri quattro poteri e che recentemente sono stati definiti talpe, cani da guardia, citizen journalist e… WikiLeaks”. Per la cronaca, o meglio per le note di produzione, i quattro poteri di cui sopra consistono invece in clero e governo, nobiltà ed élite dei ricchi, cittadini, media. In buona sostanza la fisionomia di questa società del XXI secolo. Ed è proprio la società di questo […]

  

“La vita di Adele” politically scorrect

L’amore non ha sesso, l’importante è piacersi. L’importante è essere felici.       Assalto di cromosomi. Frullatore di sensazioni. L’uomo come essere umano, plasmato dalla chimica e dalla biochimica, esce dall’ambiguità dell’adolescenza. E diventa. Uomo. Donna. Finalmente identità. La volontà prende forma. Il desiderio di essere si fa qualcosa di più concreto. Entra nel mondo, in buona sostanza. Un mondo capace di guardare distratto. Ma anche di attaccare, contaminato da pregiudizi radicati come cancri mentali. O mostrarsi disinteressato. Distaccato. E dissolversi. La vita di Adele di Abdellatif Kechiche, che ha sbancato Cannes vincendo il premio più importante, non è […]

  

“Cose nostre” all’ombra di Scorsese

Quando invecchi, dentro di te sai se hai fatto qualcosa di strano, buono o cattivo e vuoi raccontare il tuo punto di vista.     Si chiamava Giovanni Manzoni, il boss. Perché al di qua o al di là dell’oceano se sei un mafioso hai un nome italiano. E se infatti il suddetto Giò Manzoni è un padrino che sotto mentite spoglie è trasferito in Europa dietro protezione, il suo cacciatore, Lucchese – anche lui italo più che americano – è rimasto laggiù a pilotare i picciotti dalla cella, perché facciano la pelle a Manzoni. Storie di mafia, insomma. Cose […]

  

“Giovani ribelli” da beat generation

Alcune cose, dopo che le hai amate, fanno solo un giro. Poi, tornano da te.           New York ha la pancia grande della città che tutto contiene. Vintage e nuove tendenze. Old fashioned e new wave. Ovverossia, all’antica e neo modernismo. Vecchia e consolidata, morale tradizionale. E i pionieri dell’autoaffermazione del sé. Agosto 1944. La guerra è lontana. C’è un’America che combatte. Al di là dell’oceano. Vede la morte. La sente arrivare. Conosce il fischio delle pallottole. Il fragore apocalittico delle bombe. E affida bollettini a dischi che suonano sinfonie di morte. Inviati a chi è […]

  

Una “Piccola impresa meridionale” tra apocalittici e disintegrati

Plic. Plic. Plic-plic. Senti il tempo dispari della pioggia…             Da piccolo, Costantino (Rocco Papaleo – Basilicata coast to coast, Io e Marylin) tifava per Gesù Cristo e per questo si era fatto prete. Poi s’innamorò di una donna e gettò la tonaca alle ortiche. Peccato che lei si fosse innamorata della tonaca e se la diede a gambe. Arturo (Riccardo Scamarcio – Romanzo criminale di Michele Palcido e Mine vaganti di Ferzan Ozpetek)  l’aveva conosciuta a scuola, quella bambina. Giocavano. Poi presero ad amarsi. Vita scandita da battiti e pulsazioni non soltanto cardiache, ma […]

  

Noi, i ragazzi della giungla di Zagor

                Darkwood è un non luogo. Nella terra degli irochesi, in quella parte di Stati Uniti, a ridosso della costa est, hanno luogo le avventure di Zagor. Un uomo. Un fumetto. Un tarzanide che vive in terre dove le liane gli consentono di oscillare. In un certo e improprio senso, di volare. Darkwood è un non luogo. E in un non luogo tutto è possibile. Anche che un non primitivo si attacchi alle liane. E anche che le liane non ci siano. Zagor è figlio di un uomo che fu ucciso dagli indiani. […]

  

“Aspirante vedovo” sulle orme di Risi ma vedove sono soltanto le risa

“Detesto i fallimenti, figuriamoci se ti concedo il divorzio”       Milano negli anni della crisi. Milano che gioca a golf e fa girare denaro. Tanto denaro. Un costruttore che riduce in briciole affari e palazzi mentre sua moglie, capitana d’industria, la polvere la fa invece mangiare al marito. Milano dolceamara. Quel parvenu dell’edilizia, tutto retorica e convenzionalismi, non costruisce niente se non debiti, ma la consorte – un bel giorno – rifiuta di ripianarli. E ribalta la situazione. Invece della sua firma per la fidejussione, pretende e ottiene quella dell’uomo alla cessione dell’azienda. A quel punto il maldestro […]

  

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