“Yves Saint Laurent”, genio fragile: l’autodistruzione sfila in passerella

Deve assomigliare a questo la morte. Un blocco dell’immaginazione                   Venne la morte. E di chi avrà gli occhi, forse, nessuno può dire. Venne la droga. E di chi avrà pensieri stupefacenti in pochi sanno dire. Venne l’amore. E di chi avrà il cuore lo può dire solo chi quel cuore possiede davvero. Yves Saint Laurent è stato molto più di questo. Amore. Morte. E droga. E’ stato poesia di abiti femminili. Inarrivabile maestro nel vestire la meraviglia di quei corpi di donna che a lui non piacevano. Inventore di un genere, […]

  

“Storia di una ladra di libri” sotto il nazismo: salvare la cultura è salvare l’umanità

  Le parole sono vita. Non mi perderai mai. Mi troverai nelle tue parole perché è lì che vivrò.         La signora con la falce, in realtà, non ha la falce. E nemmeno è una signora. Andatura lenta. Distinto. Cappotto e cappello. Si definisce la morte, ma in verità è altro. Il destino. Un uomo elegante che talvolta sposa la donna nerovestita. E intreccia con lei. Alla confluenza delle strade. Non sempre morte e destino camminano sottobraccio. Sono amici di strada. Bravacci di quartiere. Bizzosi e burloni. Lei non ha coscienza. Lui quasi sempre. Lei tronca esistenze. […]

  

“Quando c’era Berlinguer” nel Pci: antologia della sinistra che fu

Tutto quello che hai visto ricordalo, perché tutto quello che dimentichi torna a volare nel vento…   Il ricordo non è mai indelebile. La memoria si appanna. La Storia non sempre aiuta a consolidare figure. E oggi Enrico Berlinguer, segretario del Pci, è per molti un nome e un cognome di quelli che si affidano al vento. E spesso si coprono di polvere. Depauperato. Scambiato. Bistrattato. Banalizzato. Evaporato dalla coscienza storica di posteri distratti. Quando c’era Berlinguer, documentario firmato da Walter Veltroni nelle insolite vesti di regista, ricostruisce lo spessore di un personaggio che sarebbe ingiusto lasciar precipitare nell’oblio. Comunque […]

  

Quattro donne “In grazia di Dio”: ritratto del Salento piegato dalla crisi

L’aspirante attrice. La nonna innamorata. La mamma scoraggiata. La figlia ragazza-madre. Quattro storie di donne o, se preferite, le storie di quattro donne. Vivono sotto lo stesso tetto. Vivono vite diverse. Altrettanti pianeti di una stessa galassia. Gli uomini… Meteoriti. Attraversano lo spazio per sfracellarsi in un altrove mai definito. Dopo aver toccato e ferito la crosta terrestre di quei piccoli pianeti senza un sole né una luna. Eppure con una loro stessa orbita che, di tanto in tanto, incrocia le orbite di quegli altri piccoli satellite in cui ognuno ruota nella traiettoria dell’altro. Gli uomini non contano. Piovono. Non […]

  

Bollywood in salsa pugliese: “Amici come noi” sulle orme di Checco

-Se il tuo allenatore non ti fa giocare, tu cosa fai… Gli bruci la ma.. -La mamma -Ma no, la mamma… La macchina.   Amici per la pelle. Testa sulle nuvole per un matrimonio all’orizzonte. Testa nel pallone per quella speranza mai nascosta di giocare nel Milan. E sangue che ribolle contro le ingiustizie arbitrali. Dal Real Zapponeta all’Ac Milan. Calcio e vita. In mezzo, di tutto un po’. Un amico politically correct con un’insegnante per quasi moglie. Uno zio bislacco che stravede per un pappagallo. Una fidanzata a Roma e il cuore a Milano, dove abita quel sogno di […]

  

Il silenzio è d’oro, eppure fa ridere

Il fascino del cinema muto. Il silenzio che seduce. Sapore di ricordi lontani. Tra vecchie sale demodè, polverose forse, con una cortina di fumo all’orizzonte ma soprattutto assenza di rumore. L’unico lo produce lui. Il proiettore. Con il frusciare della pellicola nel suo ammaliante scorrere veloce. In realtà sempre uguale. E ingrandire sullo schermo movenze in bianco e nero. Cortometraggi che si allungano con gli anni. Risate che nel tempo illanguidiscono. Ma sentimenti che non abbandonano quelle vecchie poltrone d’un tempo che fu. Il silenzio è d’oro è il secondo volume della storia del cinema comico americano che Enrico Giacovelli […]

  

Il “Maldamore” del tradimento: storia di corna, silenzi e vendette

-Con chi mi hai tradito… -E cosa importa il nome…           Il sapore del tradimento. Covato e non ammesso. Adulterino. E il tradimento dei gesti. Apparentemente innocui. Forse perfino innocenti. Un ricetrasmittente per ascoltare se il bambino piange. Un apparecchio inoffensivo, ma improvvisamente letale, perché di mestiere intercetta. E la camera caritatis diventa di colpo  un villaggio globale. Con vantaggi e svantaggi. Matrimoni che si rompono. O si incrinano. Legami che si spezzano. Parentele in crisi. Mordi e fuggi di vendette esasperate. Al sapore di fiele. Con astio e rancore. Ma talvolta con lo stupore della […]

  

Il guerrigliero è un “Supercondriaco” e il vero tiranno è solo il batterio

      Tutti quei batteri, batteri, batteri ovunque…     Non è detto che l’amore possa far guarire dall’ipocondria. Non è detto nemmeno che un equivoco possa far guarire dall’ipocondria. Certo è che entrambi possono mettere di buon umore. E per una risata non è mai morto nessuno. Non solo. Più di uno si è addirittura rasserenato l’esistenza. Se poi questo sdrammatizzare aiuta a prenderla sul ridere…. E prenderla sul ridere aiuta a lasciar liberi i sentimenti… Beh, può capitare di innamorarsi. E, lo sappiamo tutti, un cuore ferito da quelle frecce avvelenate di Cupido non muore. Anzi. Fa […]

  

Le mille anime di “Lei”

Il passato è solo una storia che raccontiamo a noi stessi         Voci lontane sempre presenti. Eco di un aldilà che è un aldiqua fatto di forme di alienazione spontanea. Ectoplasmi in carne e ossa. E loro, le voci. Soprattutto voci. Coniugano stati d’animo. Declinano ipotesi di felicità. Essere. Sembrare. Apparire. E, allo stesso tempo, mancare. O esserci contemporaneamente. Moltiplicarsi in mille fisionomie. Essere un poliedrico tutto che alla fine è nulla. E scoprire che, tuttavia, il cuore è uno. E può battere. Pur nascendo da una macchina. Da un sistema operativo. Da un cordone ombelicale fatto […]

  

Soltanto un’alluvione di sangue: “300” farebbe felice Dracula

Abbiamo scelto di morire in piedi pur di non vivere in ginocchio…         La storia dell’antichità torna al cinema con il secondo episodio del ciclo 300. Dopo il primo film diretto da Zack Snyder sulla battaglia tra spartani e persiani alle Termopili, questo nuovo titolo 300 – L’alba di un impero allarga il contesto con il conflitto fra greci e persiani, in un primo tempo comandati da Dario e successivamente guidati dal dio-re, Serse. Sceneggiato dal regista del primo capitolo, questo nuovo titolo è opera di Noam Murro, al quale si deve l’intuizione di sviluppare un intreccio […]

  

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