17Dic 20
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A loro interessa solo la mia voce Anni Venti di un secolo fa. Sembra oggi. Neri che scappano, bianchi che comandano. In cent’anni l’America non sembra essersi mossa di un solo passo. Ieri erano i “Roaries twenties”, ora di ruggente non c’è più nulla. O forse solo la protesta. Tuttavia echi di allora diventano un turbine in Ma Rainey’s Black Bottom, il film di George Wolfe che negli Stati Uniti ha fatto in tempo ad affacciarsi nelle sale, prima di tornare su Netflix che ora lo propone al pubblico anche in Italia. Nato sul palcoscenico come una pièce, firmata […]
Il blog di Stefano Giani © 2021
31Dic 19
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La cicogna strabica consegna il bimbo sfortunato in Africa… Checco, nome d’arte e del protagonista, è un italiano vero. Un sognatore che finisce tartassato dal fisco, nemmeno fosse il peggiore dei delinquenti. Ma tale sembra davvero. Al punto che è costretto dalle circostanze a scappare a gambe levate in Africa – le riprese si svolgono in Kenya ma la cornice geografica non è identificata con precisione perché in fondo poco importa – dove trova schiere di ricconi, alle prese con i cavilli dell’Agenzia delle entrate. E naturalmente con il suo speculare nero, un uomo che invece sogna l’Italia di […]
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30Ago 19
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La mia speranza è costruire un ponte per le mia ambizioni, non un muro fra me e la mia famiglia. “Pakis out”. Gli inglesi non sono mai stati fantasiosi nemmeno nella protesta. E quella razzista dei thatcheriani degli anni Ottanta sembra riecheggiare ancora oggi. Eppure i tempi del film sono lontani una trentina di anni abbondanti. La “Lady di ferro” che teneva i britannici a stecchetto aveva le sue belle gatte da pelare con gli immigrati che non avevano il volto massiccio di oggi. In molti li detestavano, in pochi li tolleravano. Storia di un’insofferenza atavica da ex colonie. Il […]
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03Apr 19
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Il destino è Dio che passeggia in incognito. Yao ha tredici anni e i piedi nudi, come un po’ tutti in Africa. Sulla sabbia le scarpe non servono e sono solo un segno. Chi le porta è un bianco, anche con la pelle ebano. La negritudine è un modo di essere, più che una tinta della carnagione. E Seydou Tall, attore feticcio del piccolo Yao non lo sa. Quando raggiunge il Senegal per presentare il suo libro resta sbigottito davanti a quel ragazzino scalzo che ha percorso 387 chilometri scalzo per far autografare il suo libro, rilegato da […]
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08Nov 18
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I ritorni nascondono incognite. Il passato cela spesso un sommerso, talvolta tragico al momento in cui emerge, ma le sorprese – si sa – non sempre sono gradite e in molti casi non ammettono repliche. Troppo lungo il tempo trascorso. Troppo diverse le circostanze del presente. Ne sa qualcosa Laura, che torna nella casa di famiglia dopo lunghi anni. Il pretesto è il matrimonio della sorella che le offre la possibilità di ritrovare i luoghi natali. Ma la rimpatriata promessa si rivela ricca di colpi di scena. La donna scoprirà verità che sono a conoscenza di tutti. Eccettuata se stessa. […]
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12Ott 18
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Non importa la verità, ma essere convincenti Il professore e la studentessa. Pure fra loro guai mettere il dito, anche se non sono moglie e marito. Perché se la complicità è tra quelle proverbiali fra le dinamiche umane, l’attrazione è zero al quoto. Quello fra Pierre Mazard e la studentessa Neïla è un incontro-scontro fin dalle prime battute. Lui è un azzimato francese che mal tollera i giovani sopra le righe, in particolare gli immigrati mentre lei ha il difetto di arrivare in università a lezione già iniziata. Oltre a quei malvisti lineamenti maghrebini. Facoltà di giurisprudenza, dove tutto […]
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22Giu 18
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Era apparentemente una mattina come tante, quella in cui l’artificiere Erwan Gourmelon apprese che il proprio corredo genetico non coincideva con quello dell’uomo che aveva sempre creduto suo padre. Il dubbio, o meglio l’interrogativo, è nascosto dietro il passo successivo. Chi è dunque il genitore… Eppure il mistero, sgradevole e sorprendente, si rivela tutt’altro che letale per lui, abituato ad avere a che fare con gli esplosivi per mestiere. Una cornice per nulla casuale, quella di Toglimi un dubbio di Carine Tardieu, perché gli ordigni sottotraccia, rimasti inesplosi a distanza di guerre lontane e fatti brillare dal protagonista per renderli inoffensivi, altro […]
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23Apr 18
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L’apparenza inganna solo i mediocri. Loro sono i potenti. Irraggiungibili. Inarrivabili. Olimpo non scalabile. Eppure ambito, anche se il percorso è l’inabissarsi nel nulla. Vortice di decadenza. Crepuscolo di un declino che sa di fiele. Fatua frontiera dell’inesistente. “Tutto vero. Tutto falso” recita il sovratitolo della locandina. Ma nomi e riferimenti non sono frutto di finzione. Specchio effimero di una realtà in cui si fanno nomi e cognomi, mascherandosi dietro volti posticci di cartapesta. Non a caso le maschere sono la costante del film di Paolo Sorrentino fra teatrino delle marionette, tatuaggi sul fondoschiena di una squillo ceduta al miglior […]
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07Feb 18
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Visto di fronte hai un’espressione da delinquente, da destra sembri uno psicopatico. Insomma se ti guardo davanti ti manderei in galera, se ti osservo di lato ti porterei in manicomio… L’ultimo ritratto è quello che non finisce mai o forse è un po’ il destino di tutta l’arte nelle sue declinazioni. Un tocco in più è troppo, uno in meno è l’incompiuto. Così accadeva per Alberto Giacometti, eternamente insoddisfatto delle sue pennellate come dell’effetto delle sue mani sulla materia da cui uscivano creature immaginarie dalla forma allungata e lo scheletro in metallo. Visi che spesso non lo soddisfacevano, ma […]
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02Feb 18
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Staranno anche tutti bene, ma così non sembra. E se la famiglia esemplare è quella di Pietro e Alba, attempati coniugi che festeggiano le nozze d’oro, siamo rovinati. L’idea di celebrare i 50 anni di mai appassiti fiori d’arancio diventa una maschera che cade davanti alle ipocrisie di tre generazioni. Storia di finti sorrisi e baci di Giuda, accanto a baci veri e schioccanti, tanto prorompenti quanto clandestini. Vite che si intrecciano e si scontrano perché la combriccola, allargata anche a ex mogli ed ex mariti, finisce ostaggio del mare grosso che impedisce – a fine giornata – il rientro […]
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