Oggi compio diciott’anni. E faccio quello che mi pare.           Dall’Albania alla Grecia. Andata e ritorno dalla disperazione. Un’angoscia dai volti infiniti. I tratti del disagio di straniero in mezzo agli stranieri. Gli oltraggi della xenofobia. Termine con profonde radici elleniche, oggi territorio comune. Fatto di soprusi e prevaricazioni. Fatto di lotte e pestaggi. Attacchi e difese. E morti che cadono a terra. Pistole che spuntano. Colpi che partono. Occhi che lacrimano. E paura. Un immenso e insostenibile terrore. Un disagio fatto di omosessualità non accettata. Di una madre che muore all’improvviso. Un padre inafferrabile. E […]