LEZIONI DI PERSIANO

Quel libro, Gilles, non lo aveva nemmeno mai letto. E nemmeno poteva farlo perché scritto in una lingua a lui incomprensibile. Il farsi, ossia persiano. Eppure quel libro, a Gilles, ha salvato la vita. È bastato averlo in mano, millantare conoscenze di quell’idioma e provenienza mediorientale della Persia che fu, per essere risparmiato a una fucilazione sommaria, della quale tutti i suoi compagni di rastrellamento sono rimasti vittima. È il destino della Francia del ’42 e quell’uomo sotto falso nome viene consegnato a un ufficiale che comanda il campo di concentramento. Il caso gli è amico e l’implacabile Klaus Koch, […]

  

“La ragazza d’autunno” tra eutanasia e utero in affitto per vendetta

Un figlio salverà la tua vita ma io posso anche vivere senza. Allora fu Leningrado, oggi è San Pietroburgo. Dal 1945 a oggi tutto è cambiato, perfino i colori. I drammi sono rimasti gli stessi e la guerra resta un dramma invincibile che torna sul grande schermo completamente depurato da significati e implicazioni politiche. La ragazza d’autunno di Kantemir Balagov racconta il secondo conflitto mondiale visto attraverso gli occhi di due donne che ne ricavano esperienze ugualmente traumatiche. Iya e Masha, interpretate da due attrici russe all’esordio sul set, lavorano nell’ospedale che accoglie i reduci dal fronte, tutti con ferite gravi e […]

  

Ecco “Midway”, l’orgoglio americano in un kolossal tra epos e apocalisse

Quegli uomini erano miei fratelli. Avrei volato con loro anche dritto all’inferno.  Tra le pieghe della II guerra mondiale spuntano ancora le conseguenze post Pearl Harbor. A tornarci sopra è un kolossal bellico, degno della miglior tradizione storico militare in declinazione cinematografica. Midway di Roland Emmerich affronta le celebre battaglia del Pacifico, combattuta nella II guerra mondiale da giapponesi e americani. Si parte da una premessa, centrata sull’inatteso e improvviso attacco nipponico a Pearl Harbor, che ha rappresentato un trauma indelebile nella storia militare e politica degli Stati Uniti per aver segnato la prima incursione di un esercito nemico sul proprio […]

  

“Il segreto della miniera”: tracce di foibe nella coscienza del dopoguerra

A suo modo era una foiba. Un cimitero nascosto sul quale la pace dell’oblio era sceso e durato oltre mezzo secolo. Che cosa fosse accaduto in quella miniera nessuno lo sapeva con esattezza e chi era vivo, in quei giorni era solo un bambino. Il mistero aleggiava e, a diradarlo, ci ha pensato la crisi economica. La miniera andava venduta ma prima che l’operazione fosse possibile, serviva una relazione sul suo stato al momento della transazione. Alija, operaio di fiducia, era stato incaricato di redigerla. La sorpresa, però, era lì ad attendere la fine di tutto e il tecnico si […]

  

“La conseguenza” morale della guerra Vincitori e vinti, identiche vittime

Non è certo la guerra a renderci più uomini.   Il secondo conflitto mondiale è finito da poco ma in primo piano restano evidenti le tracce del disastro. Amburgo è una città distrutta non soltanto nei tessuti. Brandelli di palazzi sorreggono a fatica la delusione e lo sconforto della sofferenza. Tutti hanno ormai perso tutto e non c’è differenza. Vinti e vincitori sono riuniti da uno strano e incomprensibile destino fatto di morte. Vittime di una sciagura epocale. Sulle rive dell’Elba a un padre e una figlia viene requisita la villa, destinata a ospitare un ufficiale inglese con il compito […]

  

“Overlord”, la II guerra mondiale contesa tra horror e fantascienza

Il confine tra storia e fantascienza è più labile da quando i videogiochi hanno fuso il racconto di ciò che è stato con ciò che avrebbe potuto essere, conferendo al giocatore la possibilità di invertire e modificare il corso degli eventi. Overlord del regista australiano Julius Avery non ha attinenze con la relazione tra cinema storico e videogioco ma, in un certo qual senso, lambisce questo territorio per la massiccia componente di horror e immaginazione avveniristica che allontanano il film dalla realtà. Una pattuglia americana viene paracadutata, nel corso di un bombardamento aereo, nei pressi di un paesino francese, dove i […]

  

“La donna dello scrittore”: Marsiglia spia le vite in transito nel ’44

L’anno del Signore è quello del ’44. I nazisti avanzano verso il sud della Francia. Uno sconosciuto, compiendo una commissione per conto di un amico, si imbatte nel manoscritto di uno scrittore che si è appena ucciso per la paura di cadere nelle mani avverse. L’uomo se ne impossessa e si appropria anche delle sue identità. La fuga a perdifiato verso la libertà si coniuga al passaggio su una nave americana verso la libertà. In questa spasmodica ricerca della via verso la pace e l’uscita dal tunnel del terrore, si ritrova sulle tracce di una donna che sta invece cercando […]

  

“L’ora più buia” del Regno Unito tra Churchill e il fantasma di Hitler

Chi non cambia mai idea, non cambia mai nulla   Nel giugno 1940 il padrone del mondo era Adolf Hitler. E in quei giorni un uomo dovette decidere che fare del suo Paese, il Regno Unito. Trattare un’onorevole resa con il nemico nazista oppure continuare a combattere e a resistere a quel dittatore che stava facendo dell’Europa un solo boccone. Quell’uomo era Winston Churchill. Divenne primo ministro quando fallì completamente la politica dell’”appeasement”, con la quale Neville Chamberlain aveva cercato di fronteggiare il nazismo, cercando di evitare la guerra in cambio di qualche concessione a Hitler e Mussolini. Il precipitare degli […]

  

“La battaglia di Hacksaw Ridge”: la guerra senz’armi di un pacifista

In pace i figli piangono i padri, in tempo di guerra a piangere sono i padri   Uno sperone di roccia, di quelli dove il nemico aspetta al varco e colpisce infido. Il fronte giapponese di una guerra già finita – il secondo conflitto mondiale – si rivela il più duraturo e ostinato. L’esercito nipponico non si arrende. Anche se nel resto del mondo la bufera è cessata. Il pericolo nazista è stato annientato e l’Europa conta i danni e lecca ferite ancora sanguinanti. Sogna una ricostruzione prematura ma imminente. Maggio 1945, Okinawa. Le radici dell’atomica che l’agosto di quell’anno […]

  

“Agnus Dei”, i silenzi delle suore violentate dai soldati sovietici

Sa, la fede è come quando si era bambini e il padre ti teneva per mano. Ecco, arriva un giorno che quella mano viene a mancare. E ci si sente perduti   La Storia ha questo di meravigliosamente affascinante. Non smette di “parlare”. A distanza di oltre settant’anni dalla fine del secondo conflitto mondiale emergono incontaminati spaccati di vita e sofferenza che l’analisi politica finora aveva soffocato. Trapelano con il candore dell’ingenuità e dell’eroismo che non cerca casse di risonanza gratuite. Si compie nella modestia della quotidianità e, talvolta, una morte prematura li sotterra per sempre. Resta. Comunque. Qualcosa che […]

  

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