Di rado le favole si avverano, spesso restano quello che sono. Un sogno. Un’astrazione. La dimensione della fuga. Quello che invece il cinema continua instancabilmente a mettere in scena sono i figli di genitori separati. In qualche caso il padre è morto, quasi sempre eroicamente, o la madre ha perso il senno. Da qualunque prospettiva la si voglia guardare il bambino soffre la tara di un affetto mancante. Scomparso. Mai esistito. Un mito che si dissolve nella memoria, alimentato dal reduce – generalmente una madre inconsolabile – dedita spesso a nobilitare squallide figure di uomini soli. La genesi della bugia […]