23Gen 14
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
What happens in Vegas, stays in Vegas. Un grande avvenire dietro le spalle. Vite tranquille di quotidianità anziane. Ritmi scanditi da un diapason che si chiama abitudine. Plaid a scacchi. Sapore di chiuso. E talvolta di rimembranze. Rancori e nostalgie. Echi del passato che fa capolino tra le fotografie. Il rumore delle lacrime. Poi il matrimonio che non ti aspetti. Poco meno di mezzo secolo a separare vite che Dio ha diviso e il caso ha unito. E una compagnia di giro che si rinsalda all’improvviso. L’ultima goliardata. Settanta e passa primavere e non […]
Il blog di Stefano Giani © 2022
09Gen 14
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Te l’avevo detto di non fermarti… Pugni fuori tempo massimo. Lui, il gong, ha già lasciato scintillare il suo suono sordo. Il combattimento è finito. Il ring ormai è vuoto. Il primo ad andarsene è stato il tempo. Come sempre. Dietro di lui se ne sono andati un po’ tutti. I secondi. I giudici. Gli organizzatori. Gli stessi che hanno spento le luci, ma non l’entusiasmo della folla. Gli spettatori, tifosi e no, ai bordi di quel ring sono rimasti nell’ombra. Mistero e magìa di un pugilato postdatato. Il profumo penetrante degli antichi scontri. […]
Il blog di Stefano Giani © 2022
19Ott 13
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Quando invecchi, dentro di te sai se hai fatto qualcosa di strano, buono o cattivo e vuoi raccontare il tuo punto di vista. Si chiamava Giovanni Manzoni, il boss. Perché al di qua o al di là dell’oceano se sei un mafioso hai un nome italiano. E se infatti il suddetto Giò Manzoni è un padrino che sotto mentite spoglie è trasferito in Europa dietro protezione, il suo cacciatore, Lucchese – anche lui italo più che americano – è rimasto laggiù a pilotare i picciotti dalla cella, perché facciano la pelle a Manzoni. Storie di mafia, insomma. Cose […]
Il blog di Stefano Giani © 2022