Robbie Williams a bagno (e si capiscono tante altre cose)
[photopress:robbie_williams_feel2002_02_1.jpg,full,pp_image] Alla fine tutti i nodi vengono al pettine. Anche Robbie Williams sta minacciando la Emi di stracciare il contratto e di pubblicare il prossimo cd con un’altra etichetta. Il motivo è molto semplice e l’ha spiegato Tim Clark che è il suo manager: “Non abbiamo nessuna idea di come la Emi potrebbe distribuire e promuovere il nuovo album. Per di più, per quanto riguarda Internet, non hanno nessuno in grado di fare le cose che bisognerebbe fare”. Certo, Robbie Williams ultimamente è un po’ in declino e gli incassi del suo ultimo cd sono stati magri, molto magri. Ma è comunque una garanzia di mercato, uno dei pochi artisti pop su cui, oggi, si può ancora puntare a occhi (quasi) chiusi. Ma il suo conflitto con la casa discografica ha un’altra ragione: la Emi, che nel 2002 gli firmò un contratto da oltre 150 milioni di dollari, è in grave difficoltà. E secondo il Times anche i Coldplay sarebbero molto scontenti del loro rapporto con questa grande casa discografica. Quindi i conti sono presto fatti: la Emi non paga più, c’è da tirare la cinghia e i pesi massimi, gli artisti che filano dritti al primo posto della classifica, si stanno adeguando. C’è gente come Paul McCartney che se ne è andato da Starbucks, definendo i manager della Emi “noiosi”. C’è chi come Robbie Williams prova a tirare sul prezzo con qualche schermaglia di rito come quella di cui ho appena detto. E c’è chi ha gli stessi problemi, firma legittimamente il contratto con chi gli dà più soldi e più promozione (XL recordings) ma fa finta che si tratti di una “scelta ideologica”, di una mossa “a tutela del proprio repertorio”, di un modo per dimostrare che “le case discografiche sono finite”. Di chi sto parlando?? E va bene, lo ammetto: sono noioso perché sto parlando (male) un’altra volta dei Radiohead, l’unico giovane gruppo rock che usi ancora le categorie ideologiche (bello/brutto, giusto/sbagliato, buono/cattivo) per spiegare la realtà semplice degli affari e delle convenienze.
ciao sono Michela e amo kn tt il my cuore robbie!!!!!!! lo vgl tr vdr! k pekato k x tt il 2008 nn farà kncerti… baci ciao!!!! p.s.: il my pucci pucci si è fida cn una tipa d nome soraia… kn qst vgl sl dr k m manka.. xk lui è l’aria k respiro… anto 6 tr impo x me! t amo! spero k sarai felice kn soraia… la tua miki
cià ps. rob è mitico
oddio conosco robbie da qnd avevo 7 annni e nn è mai venuto a roma please fatelo venireeee
Veramente!! Io a Robbie farei il bagno tutti i giorni…, anzi, sig. Giordano, se lo incontra, gli dica che può venire a casa mia quando vuole.
Non ci pox crede:(che pessima notizia:(:(:(
Ciao Mariaelena, mi sa che per un po’ dovrai rinunciare a Robbie Williams: ha annunciato che per tutto il 2008 non farà né dischi né concerti.
Ma quando verra’ Robbie Williams a Roma per un probabile concerto?……..
grazie…….
Mariaelena
“Life’s too short to be afraid, jump inside the sun” RW
Ma sai che non so se Robbie Williams avrà il coraggio di lanciarsi solo sul web… Non mi sembra il tipo.
pfr nn prnd in gro i fnz dei tokio! qui si dsct di cs srie
Detto ciò che sia la volta buona che Robbie spacchi tutto e si lanci solo sul web? Con un bel paracadute e tanto coraggio non come i tuoi sopra citati Radiohead 😉
grz pr la t risp
bella lì!
A.
Grz Gnlc, il tuo post mi fa flc
Gli Zeppelin li ho sempre digeriti a fatica. Sui Clash, nulla da dire. Ma le mie vere basi sono Rem, Joe Jackson e Pixies. Oltre ovviamente a tutte le cassettine di Sanremo dei primi anni 80. Roba tipo “Casco Blu” di Flavia Fortunato… Rammenti? E comunque…
“La mia vita è il blog di PG e nn cambirò mai idea nonostante le critike ai Radiohead!!!!!!!!!!”
Gianluca, indubbiamente sei un grande!! Ti perdono persino l’apertura di credito a Mario Venuti e ai Finley. Se lo sapesse Dee Dee Ramone!! Leggendo i tuoi post, ho sempre pensato che tu fossi un rockettaro duro e puro, di quelli cresciuti alla scuola degli Zeppelin e dei Clash. Invece scopro che ti piacciono i Tokio Hotel, visto che addirittura copincolli le frasi delle loro fans… Vabbè, ti manderò l’autografo di Bill Kaulitz.
Ah scusa, dimenticavo…
“La mia vita sn i th e nn cambirò mai idea nonostante le critike della gente!!!!!!!!!!”
Dio mio, ma proprio li odi sti Radiohead… Cioè è una crociata ormai 🙂
Scusa se ti rispondo di qua ma nell’altro post mi sembra che i piccoli manghetti abbiano monopolizzato ogni forma di comunicazione. Curioso immaginare che ci sia gente in grado di arrivare a tanto per Mango… Voglio dire, con tutto il rispetto, però… E’ sempre Mango. Mica Mangoni. Se questi son così, figurati i fan di Tom York cosa potrebbero fare se mai intercettassero le tue ripetute invettive. Eh eh…
(PS. su Sanremo: Frankie Hi Nrg secondo me era già cotto 10 anni fa.. Figurati ora. Sentirò con piacere Venuti e son curioso per i Finley).