Gli U2 e l’artiglio, inizia il kolossal rock
[photopress:u2360stage.jpg,full,alignleft]Dunque ci siamo. Ieri sera, erano quasi le 22, gli U2 hanno fatto le ultime prove generali al Nou Camp di Barcellona. Fuori c’erano centinaia di fans, molti anche accampati (compresi alcuni simpatici napoletani: ce ne fossero, di fans così). Dentro centinaia di vip arrivati con le loro belle macchine e subito assorbiti dalle tribune. Insomma, inizia l’evento rock dell’anno, il concerto più seguito e pure quello più ricco. Il palco degli U2 è spaziale e talmente grosso che praticamente riempie tutto il campo di calcio dello stadio. Va quasi da una porta all’altra e gli spalti arrivano davvero a pochi metri dalla struttura. La chiamano “The claw”, l’artiglio, e in effetti è così:una gigantesca cupola con quattro enormi “artigli” che sovrastano un palco circondato per intero dal pubblico (perciò questo è il “360° Tour”). Gli U2 non sono mai stati così vicino ai loro spettatori. Qui di fianco c’è uno schema grafico: senza dubbio The Claw è la trovata più spettacolare mai vista in un concerto rock. La scaletta? Il concerto inizia con Breathe e fnisce con Moment of surrender. The Edge è molto preciso, più del solito, e mi ha stupito il batterista Larry Mullen: una macchina da guerra come non avevo mai sentito. Per il resto è ancora mistero. Di sicuro Bono è in forma e ieri sera si è risparmiato la voce: si capiva che giochicchiava con i testi, più che cantarli. Ma questo è il bello delle prove generali:sono soltanto un’anteprima perché lo spettacolo si capisce solo quando debutta per davvero.
che invidia lui hard rocker…….che brano……che brividi……grande Steve ,mitico lui hard rocker,rock on
BUZZ TI DICO SOLO CHE HACKETT AD UN CERTO PUNTO GUARDA KING (TASTIERA) PER DARGLI L’OK E LUI CHE FA?
ATTACCA CON L’INTRO DI “FIRTH OF FIFTH”!! NON SO DA QUANT’E’ CHE NON SI SENTISSE IN SEDE LIVE LA VERSIONE INTEGRALE.
DA BRIVIDO!!!!
OTTIMO CONCERTO DI HACKETT & CO., PECCATO UN PO’ DI PROBLEMI SUL PALCO (HACKETT SEMBRAVA SCOCCIATO, INFATTI) E POCO TEMPO X SUONARE.
COME SEMPRE IL RAGAZZO NON SBAGLIA. NE TECNICAMENTE NE NEL RIARRANGIARE I SUOI PEZZI E QUELLI DEI GENESIS.
SEMPRE ELEGANTE E SIGNORE, MAI SBORONE O PRIMADONNA.
@PAOLO: PURTROPPO NON HO VISTO COPELAND.. ERA A FINE SERATA.. E POI DOPO AVER VISTO WAKEMAN CON ORCHESTRA E CORO DIFFICILMENTE AVREI APPREZZATO.
@Zago: il disco di Axl Rose può lasciar perplessi ad un primo ascolto, ma proprio perchè è stratificato e lavorato nei minimi particolari…Nulla è a caso in Chinese Democracy. Disco fantastico ma da scoprire; al primo ascolto è difficile o impossibile trovarne le sfumature e le sfaccettature. Non lo definirei trascurabile.
Anch’io vado a cercarmi la musica migliore, il rock vero, che è sempre più difficile da trovare; purtroppo il rock non è mainstream oggigiorno però gruppi buoni ce ne sono eccome.
@Buzz: Per i Muse sono d’accordo, il concerto di Wembley era da urlo…Quella ‘Knights of cydonia’ con tutto lo stadio che salta…pazzesco. Bellamy è proprio un genio,me lo vedrò il 4/12 a Torino…E ora stiamo a vedere per Resistance, sono molto curioso.
ps.questo festival di lugano non deve essere niente male…
il guaio ,per voi e per me,e’ che qua in romagna siamo a +30 e stasera c’e’ pure la Notte Rosa che non contribuisce di certo a placare gli animi e gli spiriti:-)
Continua Buzz, siamo già a -10.
una freddura abbassa la temperatura meglio della verdura……ossignore questa mi e’ scappata:-)
cacchio anche Copeland a Lugano?Azz cartellone da TARANTOLATI ,peggio degli Smashing e Corgan eh eh eh
A proposito, Lui Hard Rocker. A Lugano hai sentito anche Stewart Copeland?? Gli ho parlato ed era entusiasta.
va beh il disco di axl/GNR non è che avesse poi tante carte in regola per sfondare…disco tracurabile a mio avviso.
per fortuna non esiste solo il “grande rock” da stadio…anzi spesso è più grande il rock che non riempe gli stadi.
Zago ha detto una cosa piu’ sacrosanta dell’altra da Raconteurs a U2 fino agli AC DC ma ha colto nel segno sui concetti principali. Secondo me.
Buon Steve Hackett a lui hard rocker e mi raccomando raccontaci (poi raccontalo se vuoi anche a Mario Giammetti di dusk.it.il n1 in Italia su Genesis e dintorni).
I Muse:Haarp e’ il disco live ,con dvd , vero capolavoro della band.A Wembley hanno fatto un concerto sensazionale nel 2007…….uno dei motivi che mi hanno spinto a comperare gia’ i biglietti per Bologna a novembre.Poi considero Bellamy uno dei migliori chitarristi della nuova generazione insieme a quel genio di Jack White.E poi lo hanno registrato anche in italia il nuovo album…….Bellamy ha la morosa di Como,io sul lago eh eh eh eh:-))ciao a tutti ps ah dimenticavo:dicono sara’ un disco sinfonico stile Queen,parlo di Resistance ,il disco settembrino dei Muse……staremo a sentire
…a proposito di cultura del grande evento… infatti da noi un “Lugano estival jazz” sarà sempre e solo un miraggio! Organizzazione, precisione, qualità, pulizia.. e poi si parla male degli svizzeri!!
E stasera tocca a Steve Hackett!!!!
Zago, il problema di oggi credo siano proprio le radio e le televisioni, mi spiego; cito Consoler of the lonely dei Raconteurs, a mio parere un disco fantastico. Eppure non ha potuto godere di video,passaggi in radio etc.
Quella è vera musica, ma il problema sta proprio qui: oggi non è la vera musica a passare in radio-mtv, ma è Lady Gaga e lo schifo che c’è in giro. Quindi ce n’è di buona musica. Ma vorrei che i produttori credessero un po’ di più in questa buona musica invece di puntare sullo schifo.
Negli anni ’80 era diverso. Tu citi i Maiden, che gli stadi li riempivano eccome. Il rock comandava le classifiche. Ora no.
Chiedo troppo, lo so. Il mio artista preferito è indubbiamente Axl Rose, e il suo disco non ha proprio sfondato(e le premesse per sfondare c’erano). Chiedo troppo; ovvero chiedo che il grande rock possa essere un po’ più “cagato”, per dirla come noi giovani.
Invece i grandi artisti sono in ombra, solo gli U2(o quasi) fanno eccezione.
Per quanto riguarda 21st CB dei Green Day credo invece che sia proprio un grande disco e non cambio idea.
Ciao a tutti e rock’n’roll
Whatta
@ WHATTA che dice “Dall’alto dei miei 16 anni non vedo più molto rock in giro….Tolti dischi di alto livello come NLOTH, 21st Century dei Green Day e poco altro”
se vuoi un consiglio spegni MTV e cerca un po di roba buona su internet, di dischi interessanti e validi ne escono tutti i giorni, vai in giro per i blog specializzati o community rock ne troverai quante ne vuoi..
di rock c’è ne tanto in giro, magari a livello mainstream emergono solo i soliti nomi (U2, bell’album…da tanto non ne facevano così e Green Day, album mediocre…non che abbiano mai fatto dei capoalvori da urlo).
quando dici
“Non c’è una band che trascini le folle a suon di rock. Negli anni ‘80 ce n’erano…”
si è vero, però anche li (nonostante la qualità media del mainstream fosse molto maggiore che oggi) molte di quelle che trascinavano le folle erano gruppi musicalmente poco interessanti…penso ai Bon Jovi e a tutto il pop-metal.
se penso alla grande musica degli anni ’80 penso a Joy Division, Smiths, Pixies, Talking Heads, metallica, iron maiden, sonic youth, Cure e mille altri…tutti gruppi che all’epoca erano si conosciuti ma non riempivono gli stadi in tutto il mondo (forse solo i maiden..i metallica hanni iniziato a riempirli nei ’90 nonostante il calo qualitativo)
cmq ho qui sotto mano il dato del concerto degli AC/DC a Milano il 19 e il 21 marzo, incasso totale $1,806,355 spettatori 23,014 su 23,014 disponibili…sold out, dimostrazione che non è un fatto di mentalità italiana, agli italiani piace la buona musica, solo che devono farsi più il mazzo per trovarla e non gli cade dal cielo da televisioni e radio.
Whatta, credo proprio di essere d’accordo con te. Se c’è una cosa che manca in Italia è la cosiddetta cultura del grande evento.
Il ritorno di Sandra&Raimondo!! 🙂
Comunque io credo di voler nascere negli anni ’80 soltanto per vivermi quei gruppi che c’erano quei tempi, bei tempi.
Ora nei giovani c’è solo l’house,la discomusic e quelle schifezze li come Lady Gaga.
Per fortuna rimangono ancora giovani che hanno voglia di rock e di grandi concerti, ma sono purtroppo pochi. Come pochi sono purtroppo i gruppi che possano “tirare giù” uno stadio. i Muse forse lo sono, poi ultimamente si vede qualche band interessante ma è dura.
Non c’è una band che trascini le folle a suon di rock. Negli anni ’80 ce n’erano…
Saluti a tutti
Whatta
Va bene, Sally, contenta tu.
Anche oggi Giordano ha da ridire su quel che scrivo. Ho risposto al tuo post sulla rivoluzione e bla bla e ho espresso un’opinione come gli altri ma io pontifico, gli altri no. M’hai stancata coituoi commentini stronzi, saluti, stammi bene.
Bene, anche oggi Sally ha pontificato.
La musica buona c’e’in giro e come basta cercarla, io non mi lamento affatto di quello che sto ascoltando quest’anno, per esempio. La rivoluzione musicale di cui parli, giordano, c’e’sempre stata e sempre ci sara’. Ora magari c’e’quantitativamente piu’roba in giro piu’ bands e dunque anche piu’ porcherie. internet ha rivoluzionato, di molto, la musica e non in sordina, anzi. “Musica vera” o “musica non vera” e’ un discorso inutile e stucchevole.
ovvio che c’è sempre chi è scontento o si senre un minimo a disagio nella società in cui vive..dico solo che sarebbe stato diverso,sicuramente in ambito musicale migliore.