Ripartire da soli non è facile. Spesso si prova e molto più spesso non ci si riesce. A Francesco Sarcina è riuscito. Dopo le Vibrazioni (che sono tuttora in stand by) ha iniziato a giocare da solo. Un singolo. Un album. E la tv con Amici. Ora esce Femmina, che è un cd robusto introdotto da un singolo già ben piazzato in radio. In tutte le dodici canzoni aleggia lo spirito femminile, talvolta come passione (il singolo), talvolta come amore (Come sei), talvolta come ingrediente fondamentale della paternità (Benvenuta nel mondo, dedicata alla figlia che la sua compagna Clizia attende). L’allure pop rock di Sarcina domina tutto. Lui è rock come spirito perché da lì viene, dalle cantine e dai piccoli club (“Quando ho avuto successo con le Vibrazioni avevo già alle spalle almeno un decennio di esperienza”). Ma è pop come attitudine: gli piace piacere, è un intrattenitore popular e si vede h24. Avreste dovuto essere con me (e con gli altri giornalisti) a casa sua, alla periferia di Milano dove ha parlato di questo disco. Orgoglioso di avere ospiti. Desideroso di essere un buon padrone di casa. Affettuoso con la sua Clizia. E totalmente identico a come lo vedete sul palco o in tv: molto casual, acuto, disordinato. “Dopo il Festival di Sanremo del 2014 ho iniziato a scrivere molto, anche nel periodo in cui sono stato impegnato ad Amici, dove mi sono costruito uno studio in camerino. Nel frattempo mi sono arrivati anche brani di altri e, se all’inizio è stato difficile lavorare in squadra, poi ho imparato a cambiare tanti punti di vista. Diventando anche interprete”. In sostanza Femmina racchiude tutto il mondo di Francesco Sarcina. Lui lo definisce “sincero, spontaneo, romantico” ma forse bisognerebbe anche aggiungere ruvido e scatenato perché lui è proprio così. Lo dimostrerà anche il 2 ottobre all’Orion di Roma e il 9 al Fabrique di Milano e poi nel corso di una tournèe per i club che sono poi il suo brodo di coltura. Sarcina è un tipo da club. Lì dà il meglio. E anche da questo tour verrà fuori quello strano tipo di rockettaro pop che in Italia soltanto lui sa rappresentare così. A modo suo. Sincero.