04Apr 16
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
C’è un artista italiano che rischia di rimanere sepolto nelle pieghe del tempo. È Lucio Battisti. Uno dei più grandi. Un tesoro della cultura popolare italiana. Tre generazioni sono cresciute con le sue canzoni, moltissimi hanno provato a imitarlo e Paul McCartney ha i suoi dischi nel salotto di casa. Ma oggi tutti lo conoscono tranne il web. Oggi sembra tagliato fuori dall’attualità. E non certo per le sue canzoni, che rimangono spesso inarrivabili e i cui titoli (Una giornata uggiosa o Ancora tu o Il mio canto libero, per dire) sono sempre citati nei discorsi di tutti i giorni […]
Il Blog di Paolo Giordano © 2023
11Ago 14
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
No lui no. Lucio Battisti non può sparire. Ormai il web e tutte le sue diramazioni stanno modificando, plasmando e indirizzando i gusti musicali del pubblico. Se non passi dal web, non esisti. E qui non contano i giudizi di merito: contano i fatti. Lucio Battisti non esiste su iTunes o su Spotify salvo pochissime eccezioni (Spotify in questo è stata più attenta di iTunes, anche se è condizionata da imposizioni esterne). Ma il risultato non cambia. Le canzoni di Lucio Battisti che hanno formato la canzone d’autore italiana, quei capolavori che sessanta milioni di italiani hanno ascoltato almeno una […]
Scritto in
Varie - Tag:
Andrea Scanzi,
cantautori,
De André,
Fatto Quotidiano,
I giardini di marzo,
iTunes,
Lucio Battisti,
Mina,
Mogol,
Paolo Giordano,
Pasquale Panella,
Spotify,
web
Il Blog di Paolo Giordano © 2023