La potenza di Musk
Chi è Elon Musk? Un pazzo, un sognatore, un imprenditore senza scrupoli? Oppure un visionario o semplicemente uno che è già nel futuro e vuole trascinare pure noi? La risposta non è semplice, perché per ogni uomo che dice di voler cambiare il presente ce ne sono almeno dieci pronti a saltargli addosso. Quindi si può dire che per molte persone la risposta è che Musk è un nemico. Eppure… Elon Musk è l’uomo che ha inventato Tesla, l’automobile fuoriserie completamente elettrica. Sì, certo, per ora è un giocattolo per pochi, eppure per l’uomo venuto dal Sudafrica per cambiare il mondo il successo non è l’oggetto, ma l’idea. Quante automobili ibride già esistono sul mercato? E quante ne stanno arrivando completamente elettriche? Ecco, appunto. Per Elon Musk il punto non è (solo) fare milioni di dollari, ma spostare più in là il limite umano. Ad esempio pensando di organizzare un viaggio su Marte. Oppure, più terra terra, voler eliminare completamente le energia non rinnovabili con un sistema che, secondo lui, “è alla portata dell’umanità”. Già, ora. Si tratta di Powerwall, mega batterie di grande design da appendere al muro che accumulano energia da pannelli solari piazzati sul tetto. E siccome l’energia prodotta dai pannelli di solito viene buttata via o quasi, ecco l’uomo di Colombo (o di Musk): potenti batterie al litio che gestiscono tutta questa potenza e rendono le case autosufficienti. E che batterie: si parla di modelli fa 7 Kwh fino a 10 Kwh, capaci di garantire autonomia elettrica a una casa tutta la notte dopo aver gestito quella provenente dai pannelli di giorno. E il prezzo – 3000 o 3500 dollari a seconda del modello, più 4000 di installazione – è di quelli che ti fa dimenticare in 4 o 5 anni la bolletta. Il progetto di Musk è serio: si calcola che utilizzano delle Powerpack da 100 Kwh per grandi edifici e condomini, si potrebbe far sparire l’energia prodotta da fonti non rinnovabili con 160 milioni di pezzi. E con 900 milioni si salverebbe tutto il pianeta. E con 2 miliardi si risolverebbe il problema anche di trasporti e riscaldamento. Pazzesco? “Esistono al mondo già due miliardi di automobili che rinnoviamo a colpi di 100 milioni l’anno. Tutto ciò è già in nostro potere”. Basta volerlo, dice Musk, mentre molti cercano una risposta alla domanda che ci siamo fatti all’inizio. Di sicuro i produttori di petrolio l’hanno già trovata.