Philips Sonicare DiamondClean Smart: la prova
Anch’io come la signorina della pubblicità ho un segreto che condivido con il mio dentista. Anzi, in realtà, con la mia igienista dentale (si chiama Simona), una splendida signora mamma di tre bambini che l’ultima volta che mi ha visto ha scosso un po’ la testa: nonostante i miei sforzi di spazzolamento tre volte al giorno, il suo lavoro semestrale non era diminuito. E allora – mi ha detto – perché non provare uno spazzolino elettrico? In pratica: l’età avanza e i denti vanno preservati, per cui il consiglio (mio e di Simona) è di affidarsi alla tecnologia. Anche perché lo spazzolino elettrico è diventato addirittura sonico e i risultati rispetto a uno strumento tradizionale sono sorprendenti. Il caso ha voluto (davvero) che qualche settimana dopo l’ufficio stampa della Philips mi proponesse la prova del suo prodotto di punta, il Sonicare 9300 DiamondClean Smart. Ed io, che intanto avevo già acquistato il modello White&Clean, mi sono sottoposto di ben grado al test. Che, specifico, è nato proprio in collaborazione da Philips con l’accordo che la recensione finale fosse assolutamente libera da ogni condizionamento. E libero da ogni condizionamento vi posso dire che i vostri denti ne avranno un beneficio assoluto.
In pratica: il Sonicare 9300 DiamondClean Smart è un prodotto avanzatissimo che, rispetto ai fratelli minori della gamma, offre delle caratteristiche uniche. Intanto nella confezione sono presenti l’impugnatura, 3 diverse testine premium intelligenti (Plaque Defense, White e Gum Care) da utilizzare a seconda dei risultati che si vogliono ottenere, un bicchiere che fa anche da caricatore (la promessa è di due settimane di durata) e una custodia da viaggio. La prima cosa da fare è imparare ad usarlo, perché non siete più voi ad agitare lo spazzolino ma è lui a spazzolare autonomamente i denti visto che fa 62mila movimenti al minuto: basta tenerlo nella posizione giusta (obliqua verso le gengive, perpendicolare sui denti). Il Sonicare rimuove fino a 7 volte più placca rispetto ad uno spazzolino tradizionale, così dice Philips: e di sicuro il primo impatto è quello che si ha dal dentista durante una pulizia dei denti, ma ci si abitua presto. E il consiglio è di utilizzarlo almeno due volte al giorno (meglio tre), passando la sera anche il filo interdentale.
La tecnologia, come si diceva, è al massimo: sul manico infatti sono presenti dei led che segnalano il tipo di pulizia. Lo spazzolino riconosce automaticamente il tipo di testina utilizzato e in più si può adattare la pressione della testina tra “clean” (il massimo) e “sensitive” (per chi ha le gengive più sensibili). E in più – ecco la vera novità – è collegato via bluetooth a una app da caricare sul vostro smartphone. sulla quale alla fine dei due minuti di pulizia – 30 secondi per quadrante – troverete il report della seduta. In particolare il vostro assistente digitale vi permette di ottimizzare la pulizia sapendo alla fine se ci sono zone trascurate, vi consente di sapere a che punto è lo stato della testina, soprattutto fare un check up della vostra bocca indicando le aree chiave e le varie problematiche da segnalare alla prossima visita dal dentista. Ma sopra ogni cosa c’è la sensazione di pulito e di freschezza che il DiamondClean Smart regala ad ogni utilizzo.
E allora: prodotto promosso? Promossissimo, senza però dimenticare che il suo utilizzo comporta una fatica (si fa per dire) nella gestione della sua pulizia: tra testina e manico infatti c’è un piccolo spazio che serve per le vibrazioni, e lì spesso si insinuano piccoli residui. Che comunque si possono ripulire sciacquando semplicemente con l’acqua. E poi c’è il prezzo, che non è da poco: 229 euro. A cui poi si aggiungerà il cambio delle testine, ogni tre mesi circa: su Amazon si trovano in confezioni da 3 o 4 con prezzi variabili ma in ogni caso intorno ai 25 euro, vendute con dei cerchietti colorati per fare in modo che ogni componente della famiglia possa utilizzare la sua. Così come comunque su internet il costo di tutta la confezione completa è rintracciabile con una riduzione anche del 40 per cento, basta cercare bene. E allora il risultato finale è che io il Sonicare 9300 DiamondClean Smart lo suggerisco con convinzione. Anche se resta da conoscere il giudizio finale di Simona…