Il lossless 10x di OPPO
E’ in arrivo una nuova tecnologia che riguarda il comparto fotografico, ovvero uno zoom denomina lossless 10x. Lo lancerà OPPO, il brand cinese molto attivo nell’innovazione, e sarà presentato durante il MWC 2019 di Barcellona. Ecco come funziona.
Una tripla fotocamera simultanea per attivare lo zoom 10x
OPPO ha sviluppato una soluzione basata su una tripla fotocamera che consiste nell’unione dell’obiettivo ultra grandangolare con l’Ultra Clean Master e il teleobiettivo. Il primo ha una lunghezza focale di 15,9 mm, garantendo così una capacità qualitativa unica al mirino grandangolare. La fotocamera principale garantisce qualità delle foto e il teleobiettivo, che offre una lunghezza focale da 159 mm, combinato con l’originale “peep-up structure”, riesce ad assicurare degli scatti a lunga distanza ad alta qualità.
Il loosless 10x “triple-camera-relay”
Tutte e tre le fotocamere operano simultaneamente per massimizzare le rispettive capacità, ottimizzando la qualità dell’immagine a diversi gradi di zoom per raggiungere un risultato di zoom a 10x come con un relè. Per mantenere la qualità dell’immagine sull’intera lunghezza focale, OPPO ha anche introdotto due stabilizzatori ottici dell’immagine su entrambe le fotocamere standard e sul teleobiettivo.
La qualità del teleobiettivo
In aggiunta alla struttura a tripla fotocamera, la “struttura periscopica” di OPPO è altrettanto fondamentale per poter ottenere lo zoom lossless 10x. Il design, che si ispira a quello di un periscopio, utilizza a pieno lo spessore e la larghezza dello smartphone attraverso la disposizione laterale e la rifrazione del set di lenti. Così il dispositivo può usare dei componenti ottici più ampi, con la premessa di garantire che la struttura dello smartphone resti sottile e leggera, e garantendo la capacità di ripresa di un teleobiettivo. Come ulteriore aggiunta, l’azienda si è anche allineata ai parametri industriali indicati per i drop test così da assicurare la resistenza del modulo fotografico. La lente ha sostenuto due diversi round di drop test: il primo ha testato 10.000 volte la parte frontale e posteriore della lente, mentre il secondo ha verificato la resistenza per oltre 2.000 volte nei rimanenti quattro lati, raggiungendo così un totale di 28.000 drop test.
Biometriche di ultima generazione
OPPO ha anche annunciato una nuova tecnologia di riconoscimento dell’impronta digitale basata su un’area più ampia 15 volte superiore alle attuali soluzioni ottiche. Tutti gli utenti potranno sbloccare o effettuare pagamenti usando le proprie impronte digitali ovunque sull’intera area dello schermo, con innovative funzioni che permetteranno di utilizzare simultaneamente due dita, il che aumenta esponenzialmente la sicurezza dei pagamenti e assicurandone un livello 50.000 volte superiore a quello di una singola impronta digitale. In aggiunta, la soluzione di ultima generazione incorpora anche la funzione di crittografia ottica: tutte le applicazioni che la utilizzeranno possono essere attivate, autenticate e sbloccate con un solo tap. Tutti i prodotti che supportano questa tecnologia di riconoscimento ottico dell’impronta digitale arriveranno sul mercato nel 2019.