Ieri, la Camera dei Deputati ha votato (a larghissima maggioranza) a favore di un emendamento al Ddl Concorrenza che sancisce la nullità delle clausole di “Parity Rate”. Tali clausole sono spesso contenute nei contratti standard degli intermediari di prenotazioni alberghiere online (Booking ed Expedia, su tutti) e stabiliscono che gli alberghi non possano praticare prezzi differenti per la stessa camera sul proprio sito web. Il perché è chiaro: gli intermediari offrono un servizio agli albergatori, che in qualche modo deve essere remunerato. Se gli albergatori fossero liberi di farsi pubblicità su Booking e poi praticare prezzi più bassi sul proprio […]