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Fra le tante emergenze del dopo-terremoto c’è anche l’emergenza musica. Un appello ai grandi musicisti italiani e internazionali, affinchè la società aquilana dei concerti possa riprendere l’attività, arriva dal compositore Giorgio Battistelli, da due settimane presidente della Società, dopo esserne stato per cinque anni il direttore artistico. “L’appello – spiega il compositore – è rivolto in prima istanza alle grandi istituzioni musicali; poi a tutti i privati, persone o aziende che possano contribuire alla costruzione di un teatro tenda e alla ripresa dell’attività musicale”.

La Società aquilana è una delle più antiche d’Italia; non ha una sua orchestra ma ha ospitato nel tempo orchestre e interpreti del calibro di Rubistein, Richter e Sawallich. Aggiunge Battistelli: “Le tournee e i concerti fuori sede possono essere strumenti di finanziamento, ma quel che conta davvero è riprendere la stagione  dei concerti qui, ricominciare a suonare per il pubblico abruzzese”.

C’era una volta anche “Gramma” a L’Aquila: l’istituto fondato nel 1989 con lo scopo di promuovere la musica contemporanea attraverso le applicazioni più avanzate; un punto di riferimento internazionale, in una sede di età settecentesca.  C’era anche la “Terra fertile”, manifestazione biennale con convegni e seminari dedicati sia alla formazione dei giovani musicisti sia alla specializzazione professionale nelle discipline informatiche applicate alla musica. Diamo una mano a questi enti.

L’Ismez/Onlus (istituto nazionale per lo sviluppo musicale nel mezzogiorno), promuove una raccolta di fondi per aiutare i musicisti aquilani dell’Orchestra sinfonica abruzzese e dei solisti aquilani che nel terremoto hanno perso tutto, anche gli strumenti musicali. Per chi vuole dare il contributo ecco le coordinate: conto corrente postale 82632001 intestato a Ismez/Onlus
bonifico: Iban IT60760010300000082632001 casuale: musicisti aquilani terremotati.
Per informazioni: info@ismez.org
In allegato “Deux Contrastes Pour Pianola op.31” (1916)
di Alfredo Casella (a cui è intitolato il conservatorio dell’Aquila)