[youtube P8j5mh2WqPc nolink]

Si avvicina il tempo di celebrare il centenario della nascita di Nino Rota e già il suo nome e la sua produzione diventano argomenti da festival. Meglio tardi che mai vien da dire. Parlare di questo grande della musica, non è mai abbastanza…Perché insomma, diciamola tutta, questo autore così importante per il  Belpaese scomparso nel 1979 – è stato anche un eccellente compositore di musica da camera – non ha avuto l’onore di essere ri-proposto molto spesso; ultimamente un po’ di più, ma neanche tanto, anche nella “sua” Milano. Spesso è stato ricordato per i suoi commenti sonori dedicati al cinema; per il resto poco e niente, almeno riguardo alle proposte pensate per il grande pubblico. Ovvio, dopodiché la sua produzione “cinematografica” resta il piatto forte; ma il fenomeno-Rota è qualcosa di più ampio, complesso, affascinante, fatto di molte cose da scoprire e ascoltare.

Per cominciare a re-introdursi nel mondo di questo compositore, ecco un pre-omaggio deciso dal festival “Quando la musica è cinema“, organizzato dall’Accademia Filarmonica Romana presso il Teatro Olimpico di Roma. Sabato 2 ottobre il compositore Nicola Piovani ricorderà Rota, alle 19,45, incontrando il pubblico all’Olimpico, prima del suo concerto che si terrà alle 21. Voci soliste: Francesca Breschi e Donatelli Pandimiglio e quella narrante di Norma Martelli. Nel programma musicale oltre alle suite sinfoniche tratte da “La vita è bella” di Benigni, “La voce della luna” e “Ginger e Fred“, anche la prima esecuzione della versione per orchestra della “Cantata del fiore“, scritta nel 1988 per due voci femminili, voce narrante e orchestra, su testo di Vincenzo Cerami.

Bella e più che puntuale l’iniziativa che ha in cantiere la Fondazione de laVerdi di Milano. Che così dall’ente viene spiegata: “A cento anni dalla nascita, come potevano ricordare, senza tradirlo e senza cucirgli addosso ancora una volta l’etichetta di cinematografaro (come lo chiamavano all’epoca i colleghi “seri”) uno dei massimi rappresentanti della musica del Novecento tout court?”. Morale: dal 24 ottobre al 20 marzo, una domenica al mese, concerto dalle 11; direttore Giuseppe Grazioli.
In allegato: musiche di Nino Rota