[youtube qMTrVgpDwPk nolink]

Certe accoppiate, regista-musicista, sono davvero rare nel tempo. Accoppiate che hanno regalato al mondo del cinema film e colonne indimenticabili, dunque degne di restare nella storia e nell’immaginario comune. E’ il caso per esempio Alfred Hitchcock-Bernard Herrmann e Federico Fellini-Nino Rota. Che immagini e che suoni insieme. La questione ovviamente periodicamente viene ripescata, in occasione di festeggiamenti o anniversari. E così è in questo periodo.

In occasione del duplice primo centenario della nascita di Bernard Herrmann e Nino Rota, per l’appunto – avvenimento che viene celebrato un po’ in tutto il mondo – il conservatorio Santa Cecilia di Roma ospita un incontro di studi che si terrà nella sala accademica nel pomeriggio di venerdì 9 settembre e nella mattinata di sabato 10.

Herrmann è considerato uno dei più grandi compositori di musica per film (basta ricordare le sue composizioni per i film “La donna che visse due volte” e “Psyco”. Di Nino Rota che dire, certamente non ha bisogno di presentazioni: le sue musiche oltre che per Fellini anche per Visconti e Coppola. Le sedute verranno presiedute da Ennio Morricone (altra autorità indiscussa) e da Gianni Rondolino: verranno presentati i risultati dei più recenti studi realizzati da alcuni dei maggiori specialisti per film e di musica riprodotta.

E ancora, il convegno, che è stato ideato da Sergio Miceli, docente di Storia della musica per film presso l’Università di Firenze e di Roma e realizzato in collaborazione con Roberto Giuliani, docente di discografia e videografia musicale presso il conservatorio romano. Costribuisce all’iniziativa l’editore LoGisma e la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma I.
In allegato: musiche di Herrmann