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A proposito del Mei, il festival che ogni anno mette in “esposizione” il meglio della produzione musicale indipendente italiana: in questa edizione (www.meiweb.it/) alla manifestazione saranno al centro del discorso anche le orchestre e le bande multietniche che in Italia negli ultimi anni hanno avuto un certo boom. 

L’appuntamento previsto è per domenica 30 settembre, a partire dalle ore 17. In programma c’è un incontro che è stato curato da Francesco Fiore della Med Free Orkestra, sulla loro importanza sia dal punto di vista musicale sia dal punto di vista sociale. Verranno discusse, in particolare, le opportunità e le problematiche di gestione di ensemble così corpose dal punto di vista numerico. Non solo. Si parlerà, inoltre, dell’integrazione e della ricchezza che deriva dalla multiculturalità nonchè della diversità come segno distintivo, dell’impegno sociale e della ricchezza di suoni che deriva da tale mix musicale e culturale.

Parteciperanno al convegno l’Orchestra di Piazza Vittorio, la Banda Adriatica, la Banda di Piazza Caricamento, la Brigata Internazionale di Daniele Sepe, l’Orchestra Multietnica di Arezzo, l’Orchestra di Porta Palazzo, l’Orchextra Terrestre, l’Orchestra Multietnica Furastè e l’Orchestra Multietnica Mediterranea.

Nella stessa giornata, il convegno sarà preceduto dalla premiazione alle ore 14 e 30 nella Sala del Comune di Faenza, dei Mondiali Antirazzisti, che si svolgono ogni anno in Emilia-Romagna dal 1997, l’identico anno di nascita del Mei – Meeting delle Etichette Indipendenti, per i suoi quindici anni di attività a favore di una cultura dello sport legata alla pace tra i popoli, alla fratellanza, ai diritti e all’incontro con le altre attività sportive e le altre culture musicali.
In allegato: musiche di Daniele Sepe