Si accendono i motori, molti sono elettrici, e si comincia. Dopo la prima giornata riservata agli operatori e alla stampa Eicma, il Salone del ciclo e motociclo che fino a domenica va in scena in Fiera a Rho entra nel vivo. Ed è un mondo di novità, colori e passione. La solita, fantastica kermesse che fa lustrare gli occhi agli appassionati delle due ruote che sono un pianeta a sé, con propri riti e «religioni». Uno spettacolo ben distribuito in cinque padiglioni con aree esterne per gli show e per le prove tecniche delle e-bike che, dopo lo stop dello scorso anno, torna finalmente dal vivo, senza mediazioni virtuali. «Eicma è un piccolo miracolo della ripresa…», aveva detto pochi giorni fa all’inaugurazione il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti. E il termine passione è l’elemento centrale attorno al quale da sempre girano ciclo e motociclo. Passione che contraddistingue non solo gli appassionati ma anche gli imprenditori che su questa edizione numero 78 puntano molto del loro futuro. Ed è forse per questo che il settore delle due ruote, al contrario di quello delle auto, ha resistito ai danni della pandemia e vive di buona salute. Moto e ciclomotori nei primi dieci mesi di quest’anno hanno fatto registrare un aumento complessivo del 23,6%, pari a 268.045 mezzi targati. Un segnale per tutta l’industria delle due ruote che in Italia vale oltre 7 miliardi di euro e coinvolge più di 100mila addetti. E allora si parte. Con 826 Case da 35 Paesi ufficialmente rappresentate e con qualche defezione, perché Bmw, Ducati, Ktm e Husqvarna ufficialmente non ci saranno. Con i quattro colossi giapponesi presenti al gran completo, con la nuova Honda Nt1100, con la Yamaha Mt10, con Mv Agusta Fr3, con la Triumph Tiger 1200. E ancora con la nuova V1000 della Moto Guzzi, con l’Aprilia Tuareg 660, con Benelli e con Piaggio. Un salone al passo con i tempi che stanno cambiando, che provano a diventare sempre più sostenibili, che sono ormai sempre più «elettrici». Non solo. Spazio anche alle nuove forme di mobilità dove la parte del leone la fanno i monopattini, sempre più «amati» e sempre più «discussi». E allora in anteprima mondiale Helbiz anticipa il mercato, presentando il nuovissimo One-S, il primo monopattino elettrico per lo sharing caratterizzato da un design 100% made in Italy, in cui ritroviamo gli stessi elementi distintivi che contraddistinguono Helbiz One con luci, frecce, cavi e fili completamente integrati. Eicma apre al pubblico tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.30 fino al domenica 28. Il Salone è in Fiera a Rho e ci si arriva con la Metro rossa, con il treno, in macchina e (ovviamente) in moto, a cui è riservato un parcheggio coperto gratuito al PM1, Porta Ovest. I biglietti si acquistano on line oppure alle casse (ma bisogna pagare un sovrapprezzo) e costano 19 euro per gli adulti, 12 per gli under 14. Obbligatorio il green pass.