“Nun volemo né tedeschi né americani, fatece piagne da soli”, recitava una scritta apparsa sui muri di Trastevere nei tragici giorni che segnarono la caduta del fascismo. Una frase spesso rievocata dal grande Carlo Mazzantini, personaggio impossibile da dimenticare e da rievocare soprattutto in giornate come questa, scrittore, poeta e storico del Fascismo, combattente della Repubblica Sociale Italiana alla quale aderì all’età di 17 anni, all’indomani dell’Armistizio dell’8 settembre 1943, militando nella Legione Tagliamento. Conobbi Mazzantini grazie ai racconti di Marco Pannella, il quale ne era molto affezionato.  Mazzantini fu uno dei tanti “ex repubblichini” (un altro celebre fu Giorgio […]