Beppe Grillo ama sbalordire. E’ il modo in cui si riesce a far parlare di sé in questo Paese e in questo sistema della comunicazione. Ancora più sbalorditivo, però, è il modo in cui il conformismo imperante riesce a camuffare e a travisare le frasi, magari scomode perché toccano nodi profondi dell’agire politico. L’uscita sull'<abolizione dei sindacati> è a suo modo paradigmatica, esempio clamoroso della distanza tra la gente comune, le esigenze del mondo del lavoro e la politica sorda, con i giornali e le televisioni a essa asservita. Grillo ha sostenuto, magari con qualche dose di velleitarismo, una tesi […]