L’Autunno arabo
Per favore, che ci sia risparmiata la retorica sull’intervento americano in Siria. Gli alti lai delle menti illuminate che vedono profilarsi un “nuovo Iraq”, il giustificazionismo degli intellettuali e dei politici che debolmente protestano per il mattatoio di Damasco ma che finiscono per sostenere oggettivamente i macellai di Assad. Assad il “chimico”. Di tutta la cosiddetta “Primavera araba” è sfuggito il senso e il pericolo, preferendo tutti gioire della (presunta) ondata di libertà. Al di là e dietro qualche élite di ispirazione filo-occidentale, si è trattato di rovesciamenti dettati da fattori interni e già da tempo sono visibili le forze […]