RABAT – Con le cosiddette “primavere arabe” abbiamo visto cadere tutta una serie di governi autoritari, laici, socialisti, in buona parte retti dallo stesso Occidente, e successivamente si è materializzata la conquista del potere di movimenti religiosi conservatori sostenuti da vecchie e nuove potenze regionali e globali. Così all’indomani dei sollevamenti popolari, in particolare nel Nordafrica, si sono così affermati – tra il 2011 e il 2015 – personalità legate a doppio filo con l’Islam politico – o islamismo – ideato da Hasan Al Banna nel 1928, poi evoluto nella potente organizzazione dei Fratelli Musulmani, che aveva un’agenda molto precisa […]