Gallimore e Rankin ancora insieme
Per un fotografo ritrattista, ricevere in regalo il nuovo libro di Rankin e Andrew Gallimore significa perdersi i pranzi coi parenti e restare seduto sul divano per buona parte delle festività a sfogliare pagine e pagine di volti, luci e trucchi pazzeschi. Uscito a inizio dicembre, è una celebrazione cartacea del connubio creativo che da diverso tempo vede lavorare insieme il visionario beauty editor e truccatore Andrew Gallimore e il più trasgressivo tra i fotografi di moda britannici. Rankin ha ritratto così tante celebrità che nemmeno lui se le ricorderà tutte. Lui è quello che ha fondato alcune tra le maggiori riviste di moda degli ultimi anni, dal celebre Dazen & Confused sino al recente Hunger, fortunatissimo trimestrale patinato che testimonia in 400 pagine curatissime i cambiamenti della società e dei suoi gusti attraverso la fotografia.
Il libro porta semplicemente, presuntuosamente, il nome dei due autori, che ben sanno quanto la loro eco arrivi ovunque senza presentazioni. Sulle labbra delle modelle spuntano borchie, cicatrici e tessuti; sugli occhi fili, piume, reti; sui corpi polveri colorate, catene, perline, ghirigori di gesso e lustrini. I tagli di luce sapientemente domata in studio finiscono su inquadrature classiche o pose assolutamente impensabili come bocche spalancate o dissacranti linguacce, e ancora Rankin riesce a stupire inventando cose nuove dove di nuovo sembrava non esserci più nulla da creare. Un volume che è sperimentazione e racconto della bellezza contemporanea non convenzionale, fonte di ispirazione per ogni autore. Raccoglie una vasta gamma di ritratti straordinari e documenta la storia delle icone di bellezza britanniche valorizzate grazie al make up. Modelle per l’occasione, trasformate fino a renderle irriconoscibili, sono state anche le attrici Vicky McClure, Jessie J e Ellen Burton.
Distribuito in Italia da Rizzoli e Feltrinelli (55 Euro)