Federica Mogherini ha cominciato il suo nuovo prestigioso lavoro da Lady Pesc con il piede sbagliato. Ha compiuto la solita rituale, visita a israeliani e palestinesi, promettendo un rinnovato impegno dell’Europa per risolvere il problema e ripetendo quello che io considero un programma inattuabile, uno slogan ripetuto mille volte da altrettanti politici senza alcun risultato e in questo momenti addirittura utopistico: due popoli e due Stati che vivono in pace e armonia l’uno accanto all’altro. Come uno studente che, come primo compito, si propone la quadratura del cerchio, la Mogherini è invece andata a impegnare il già scarso prestigio della UE […]