I lettori mi perdoneranno se per un volta lascerò perdere i soliti temi politici di cui mi occupo abitualmente per raccontarvi una esperienza fatta sulle strade italiane: ho deciso, cioè, di farmi un giro tra autostrade, strade statali e strade provinciali obbedendo rigorosamente ai limiti di velocità prescrtitti dalla mirade di cartelli che vi si incontrano. E’ stata una esperienza traumatica, da cui sono uscito indenne per puro caso, nel senso che più di una volta, per ridurre la velocità in tempo, ho rischiato di essere tamponato da un’altra autombile. Cominciamo dall’autostrada Milano-Torino, un perenne cantiere in cui si passa da 60 km. […]