02Mar 24
Roma: prospettive avvincenti per il futuro degli eventi culturali
La capitale italiana si prepara ad accogliere un ventaglio di eventi avvincenti, che plasmeranno il suo panorama culturale nei prossimi mesi. Un mix irresistibile di arte, intrattenimento e innovazione nelle strutture iconiche e storiche della città. Roma si prepara a vivere una fase entusiasmante della sua storia, intrisa di creatività, sostenibilità e dialogo interculturale. Gli eventi futuri promettono di plasmare la città in un laboratorio culturale dinamico, dove passato e futuro si intrecciano in un abbraccio senza tempo. Ma vediamo alcuni degli eventi o programmi culturali che la Città Eterna offre.
MUSEUM OF DREAMERS
Museum of Dreamers arriva a Roma per un magico appuntamento in programma fino al 18 maggio 2024. La mostra, con 21 incredibili installazioni immersive e che ha già conquistato Milano, arriva finalmente nella capitale per trasportare i visitatori in un viaggio unico ed emozionante. Lungo il percorso: una foresta incantata, un appartamento al contrario, una grande piscina di palline, giochi di luce e tante altre attrazioni incredibili per un’esperienza unica interamente dedicata ai sognatori e a coloro che hanno voglia di sognare. L’idea è nata dall’intuizione dalle designer Elena e Giulia Sella, co-fondatrici di Postology, un hub creativo la cui prerogativa è quella di offrire esperienze immersive ed emozionali che mescolano creatività, design, comunicazione e tecnologia. L’esperienza del museo dei sognatori è aperta a tutti, dai più piccoli ai più grandi, perché sognare non ha età e tutti possono perdersi e ritrovarsi in questa esperienza.
MOSTRA DA TUTANKHAMON A CLEOPATRA
WOW side Shopping Centre di Fiumicino (Roma) apre le porte all’Antico Egitto con una grande mostra intitolata Da Tutankhamon a Cleopatra è aperta al pubblico fino al 28 aprile 2024. Il percorso espositivo si presenta come un viaggio affascinante attraverso le bellezze e i segreti meglio custoditi dell’Antico Egitto, con al centro due personaggi che sicuramente ne hanno segnato la storia. Verrà così raccontata la storia del giovane faraone Tutankhamon, del mistero collegato alla sua tomba e mostrato il suo incredibile tesoro, tra cui il celebre elmo d’oro, il sarcofago d’oro massiccio e una straordinaria collezione di gioielli reali. Di Cleopatra so potrà ammirare tesori unici e conoscerne la biografia, il carisma e le strategie politiche. Inoltre si potrà scoprire la vita quotidiana degli antichi egizi attraverso una collezione di oggetti di uso comune e utensili domestici.
Next Museum di Roma presenta una mostra multimediale giù molto apprezzata a livello internazionale dal titolo Van Gogh Experience, dedicata appunto al celebre pittore olandese del XX secolo: Vincent van Gogh. Fino al 31 marzo 2024 sarà quindi possibile visitare questa mostra immersiva, a partire dalla sala di oltre mille metri quadri dove le opere dell’artista prendono vita e avvolgono i visitatori a 360°: le pareti, così come il pavimento, si colorano infatti delle tinte più amate da Van Gogh, dal blu profondo della notte stellata al giallo vivo dei girasoli. Un’esperienza che vuole quindi portare grandi e piccoli in un universo di luce e ombre, sulle sfumature di confine tra realtà e sogno. Inoltre, sono presenti una sezione dove attraverso un oculus di ultima generazione si potrà vedere il mondo con gli occhi di Van Gogh e un’area interattiva didattica pensata per le scuole, ma non solo.
MOSTRA MONOGRAFICA SU FIDIA
I Musei Capitolini di Roma presentano fino al 5 maggio 2024 una nuova mostra monografica interamente dedicata a Fidia, il più grande scultore dell’età classica, con un percorso che ne presenta la biografia insieme all’incredibile talento artistico. Vissuto ad Atene nel IV secolo a.C., Fidia è passato alla storia per il suo lavoro di soprintendente per la costruzione del Partenone e per la statua del Zeus Olimpio (oggi scomparsa) conosciuta come una delle sette meraviglie del mondo antico. Tra le 100 opere selezionate per questa esposizione si potranno ammirare numerosi reperti archeologici, dipinti, manoscritti, disegni e modernissime installazioni multimediali.
TOUR DEDICATO ALL’ARTE DI CARAVAGGIO
L’Hotel Eden a Roma, uno dei gioielli di Dorchester Collection lancia un
tour dedicato all’arte di Caravaggio. Dorchester Collection svela il prossimo della sua serie di percorsi pedonali privati su misura, progettati esclusivamente per consentire agli ospiti di seguire le orme di artisti leggendari.
Gli ospiti dell’Hotel Eden, affacciato sulla Città Eterna, potranno scoprire la storia della straordinaria vita di
Caravaggio attraverso il percorso Caravaggio – Ribelle e Roma. Questo tour approfondisce con rigore gli intricati dettagli della vita di Caravaggio, esponendo il tessuto audace di ricchezza, ispirazione e seduzione intessuto da un cast di personaggi pittoreschi – dai facoltosi mecenati ai giocatori d’azzardo, dai modelli agli indovini – tutti strettamente legati alla città che l’artista considerava casa. Il racconto, tanto drammatico e distintivo quanto i suoi dipinti, svela come, durante la sua caotica e breve vita, Caravaggio, dotato di un talento straordinario, abbia creato opere rivoluzionarie che hanno rapidamente cambiato il corso della storia dell’arte. Guidati da una guida appassionata e competente, gli ospiti avranno l’opportunità di comprendere le
ragioni per cui Martin Scorsese immaginava Caravaggio come un grande regista. L’avventura ha inizio presso
l’Hotel Eden, dove gli ospiti verranno trasportati indietro nel tempo per rivivere i momenti cruciali dell’epico soggiorno romano di Caravaggio. Dai più recenti ritrovamenti supportati da atti giudiziari e cause legali recentemente rivelate, alle botteghe che hanno plasmato la formazione di Caravaggio, e persino al luogo stesso che causò l’esilio dell’artista da Roma.
Con una visita guidata da un esperto, sia individualmente che come parte di un ristretto gruppo privato, gli ospiti avranno l’opportunità di sostare e ammirare la bellezza di Roma, assorbendo aneddoti emozionanti sulla vita e la carriera dell’artista, che rimarranno con loro a lungo dopo la conclusione del soggiorno. Questo affascinante viaggio attraverso Roma e la vita di uno dei suoi residenti più celebri sarà personalizzato per soddisfare sia gli esploratori più audaci desiderosi di approfondire le proprie conoscenze, sia i principianti che, pur avendo già visitato Roma, non hanno mai approfondito la sua ricchezza artistica. Quest’esperienza straordinariamente unica offre agli ospiti dell’hotel l’opportunità di scoprire il “vero” Caravaggio. Nei prossimi mesi, la serie “Segui le Orme di Artisti Leggendari” di Dorchester Collection sarà ampliata per includere altri straordinari tour esclusivi.
MOSTRA SULLA RIVOLUZIONE IMPRESSIONISTA
Il Museo Storico della Fanteria di Roma ospita fino al 28 luglio 2024 una nuova mostra che documenta l’irrompere della rivoluzione impressionista nella Parigi di Fine Ottocento e inizio Novecento. Realizzata in occasione dei 150 anni dalla nascita dell’impressionismo, “Impressionisti – L’alba della modernità” si compone circa 200 opere tra dipinti, disegni, acquerelli, sculture, ceramiche, lettere, fotografie e tanto altro con lo scopo di raccontare gli importanti cambiamenti nel mondo dell’arte, ma anche nella società dell’epoca con l’avvento della grande industrializzazione. Il percorso presenta opere dei più grandi protagonisti dell’impressionismo quali Monet, Degas, Manet, Renoir, Cezanne, Gauguin e Pissarro; dei maestri di loro riferimento quali David, Guericault, Courbet; e infine, di alcune figure del post Impressionismo come Toulouse Lautrec, Permeke, Derain, Dufy e Vlaminck. La mostra, che si preannuncia come una delle più grandi e complete mai realizzate in Italia, rappresenta quindi un’occasione unica per ammirare da vicino una delle correnti artistiche più affascinanti e apprezzate della storia dell’arte.
MOSTRA SU KEITH HARING
La Galleria d’Arte Moderna presenta la mostra fotografica “Keith Haring Deleted”, che fino al 3 novembre 2024 ripercorre le opere realizzate dal celebre artista newyokese proprio a Roma. Haring venne infatti a Roma nel settembre del 1984, in occasione della mostra “Arte di frontiera” e disegnò sulla parete laterale del Palazzo delle Esposizioni e sulle pareti trasparenti del Ponte Pietro Nenni alcuni sui personaggi iconici come il canide, l’uomo in rivolta e la gioia di vivere. Due opere di cui non resta più niente se non le foto di Stefano Fontebasso De Martino, al centro di questa esposizione.
IL ROME CAVALIERI WALDORF ASTORIA: UNA VERA GALLERIA D’ARTE
Per gli appassionati di arte imperdibile un soggiorno al Rome Cavalieri Waldorf Astoria di Roma. Molto più di un albergo di lusso, il Rome Cavalieri è una vera e propria galleria d‟arte, sede di una collezione di capolavori degni di un grande museo. Dipinti, sculture, rari arazzi, e arredi francesi conferiscono a questa struttura una dimensione artistica unica. La sua particolarità risiede nella disposizione di
opere di artisti quali Giambattista Tiepolo, Giuseppe Zais, Alessandro Magnasco, Andy Warhol, e altri insigni maestri, distribuite nelle suites e nelle aree comuni, permettendo così agli ospiti di immergersi nell’arte durante le normali attività quotidiane. Il Rome Cavalieri vanta anche una selezione di dipinti di autori appartenenti alle principali scuole del XVII e XVIII secolo, le cui opere sono esposte nei più prestigiosi musei globali,
tra cui il Louvre, la National Gallery, il Prado, e altri ancora. La collezione comprende altresì lavori di artisti come
Andy Warhol, Robert Indiana (1928), Mario Schifano (1934 – 1998), e numerosi altri. L’albergo si distingue anche per oltre 20 rari arazzi fiamminghi provenienti dal XVI e XVIII secolo, disseminati in tutta la struttura. Tra di essi, di notevole rilevanza, spicca il
raro arazzo del 1725 di Beauvais, intitolato “Le Storie del Re di Cina”, a complemento del trittico di Tiepolo. Altri pezzi di questa straordinaria serie sono conservati al
Metropolitan di New York e al Louvre di Parigi. Le suites e le aree comuni del Rome Cavalieri sono arredate con una spettacolare
collezione di mobili francesi Luigi XV e Primo Impero, con una storia che li ha visti parte di palazzi reali e storici. Tra gli elementi di rilievo figurano la scrivania appartenuta a Napoleone II “Re di Roma” e la commode del XVIII secolo, finemente decorata in perfetto stile barocco e appartenuta al re di Polonia. La collezione comprende inoltre armadi, consolle, orologi, comò, appliques, e altro ancora, alcuni dei quali firmati da importanti
artigiani dell’epoca, come Jacobbe, Boullee e Thomyr. Nelle sale del Ristorante La Pergola, una collezione di meravigliosi vetri di
Gallè e una toletta firmata da Charles Topino, arredatore di fiducia di Maria Antonietta di Francia, arricchiscono l’ambiente con un tocco di eleganza senza tempo.
RETROSPETTIVA HELMUT NEWTON
Elegante, provocatorio, rivoluzionario. A cento anni dalla sua nascita, il
Museo dell’Ara Pacis di Roma ospita fino al 17 marzo l’ampia retrospettiva
HELMUT NEWTON LEGACY, ideata per celebrare
il fotografo (Berlino, 1920 – Los Angeles, 2004) e posticipata a causa della pandemia. Un viaggio nella sua avventurosa vita attraverso oltre 200 scatti, in parte inediti, riviste e documenti, per raccontare con un nuovo sguardo l’unicità e lo stile di un
protagonista del Novecento che si descrive con queste parole: «Il mio lavoro come fotografo ritrattista è quello di sedurre, divertire e intrattenere».
L’esposizione, curata da Matthias Harder, direttore della Helmut Newton Foundation, e da Denis Curti, direttore artistico de Le Stanze della Fotografia di Venezia, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e Marsilio Arte, organizzata da Zètema Progetto Cultura e Marsilio Arte, in collaborazione con la Helmut Newton Foundation di Berlino. Il catalogo è pubblicato da Taschen. Il fotografo, all’anagrafe Helmut Neustädter, cognome anglicizzato poi in Newton, nasce a Berlino nel 1920 da una benestante famiglia ebrea e già a 12 anni dimostra familiarità con la macchina fotografica. Nel 1938 si imbarca verso l’Australia dove apre un piccolo studio di fotografia che segnerà l’inizio della sua carriera.
LA DEA ROMA E L’ALTARE DELLA PATRIA
A seguito del grande apprezzamento e stata prorogata fino al prossimo 1 maggio
la mostra “La Dea Roma e l’Altare della Patria. Angelo Zanelli e l’invenzione dei simboli dell’Italia unita” è ospitata nella
Sala Zanardelli al Vittoriano. L’esposizione –
a cura di Valerio Terraroli – ripercorre le vicende storiche che hanno condotto alla realizzazione
dell’Altare della Patria ed il percorso artistico dello
scultore lombardo Angelo Zanelli, ideatore della sua decorazione, proponendo una riflessione sull’importanza avuta dal monumento, emblema dell’Italia unita, nel plasmare la simbologia e l’immaginario di un’intera nazione. Un excursus storico-artistico che culmina con
l’installazione della statua della Dea Roma nel 1925, vero e proprio focus dell’esposizione nonché fulcro visivo dell’intero
Vittoriano.
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