Asini all’università? Bocciateli!
I conti non tornano. La logica nemmeno, ma quello sarebbe il meno, in un Paese coscientemente restio ai ragionamenti perché – si sa – gli scemi non vanno alla guerra. Non ci vanno neppure i 600 docenti universitari che tra spari di cannone evidentemente a salve qualche giorno fa hanno diffuso un accorato appello. Il succo? Gli studenti non conoscono la grammatica e questa sarebbe – per come in effetti è – «una tragedia nazionale». Ma qualcosa non quadra. «Circa i tre quarti degli studenti delle triennali sono di fatto analfabeti, con errori appena tollerabili in terza elementare», scrivono gli accademici. Ora, […]