Il “doppismo” della sinistra, tra miserie e ipocrisia
Per la sinistra la doppia morale non è una patologia, né un capriccio snob da vanitosi salottieri. È qualcosa di più: è una caratteristica congenita, un pezzo del suo Dna; è come il microchip sottopelle che i grillini credono che ci stiano impiantando a tutti (tranne a loro). Senza doppia morale la sinistra non saprebbe come muoversi nella giungla della storia, più o meno come Tarzan senza liana. La doppia morale è un riflesso condizionato da inseguire ad ogni costo mettendoci tutto l’ingegno possibile, un po’ come fa Vil Coyote con lo struzzo. Quelli di sinistra indossano la doppia morale […]