Può e non può essere vero, basta guardare i bambini per capire quanto è lontana e misteriosa questa morte che ci fa tanta paura. A mio nipote di sei anni e mezzo in circa sei mesi sono morti entrambi i nonni. In questi giorni che ha accompagnato il nonno toscano nella sua casetta definitiva ha pianto, ha fatto l’omino che forse pensava dovesse fare, ma poi è tornato il bimbo giocoso di sempre. In questi sei mesi dalla perdita dell’altro nonno non dimentica mai di andare al cimitero con un mazzo di fiori appositamente scelto da lui e nel preparare il vaso lo saluta con un affetto da far piangere i genitori. Non è cosa da bimbi la morte. Per parte mia, che ho vissuto buona parte della vita assegnatami, ritengo che la morte sia “il riposo del guerriero”. Non mi addentro sui misteri della morte in senso lato perchè non sono edotta e perchè non mi piace dare giudizi e consigli non chiesti.